In vista del match contro il Verona, l’allenatore del Napoli Rudi Garcia alle 13.30 ha risposto alle domande della stampa nella sala conferenze del Konami Training Center di Castel Volturno.

Il tecnico azzurro ha presentato la sfida al Verona in conferenza a Castel Volturno

Ci saranno novità a Verona considerando anche le assenze?

“Non c’è fuori solo Osimhen, ma anche Anguissa, ma non sono uno che si lamenta, ho fiducia in chi giocherà e chi subentrerà. La rosa è costruita con 3 punte centrali, avete discusso su Raspadori e se la consideriamo punta centrale ne ho ancora due. Sono risorse importanti, sono giocatori diversi, posso usarli in gare diverse, momenti diversi, sono tranquillo con Giacomo e Giovanni, siamo coperti. A centrocampo è un po’ diverso, abbiamo preso Cajuste per questo, anche come vice, può giocare mezzala ma anche regista e sostituirà Frank con carattere e qualità”.

Che partita è quella col Verona?

“E’ una gara tosta, lì è sempre difficile vincere ma andiamo per questo, riprendere la marcia lasciata nell’ultima partita ma dovremo essere bravi nel gioco con la palla ed anche senza perché loro non prendono tanti gol, difficile da manovrare e ha il sostegno del pubblico, è una delle gare difficili ma io ed il mio staff siamo pronti”.

Pochi allenamenti veri, forse oggi il primo al completo, si lavora più sulla testa?

“Non è tutto da cambiare, per me la striscia inizia dal secondo tempo col Genoa e finisce col Real Madrid, non sono state tutte vittorie perché col Real s’è perso. Bisogna tenere il buono e correggere alcune cose. Alcuni non sono al 100%, si lavora su tante cose, abbiamo raccolto un po’ i frutti sui calci piazzati, però si lavora mostrando i video ed anche sul campo pure sull’avversario, oggi torna Olivera che è l’ultimo ma già ieri abbiamo lavorato bene sul futuro. I ritiri aiutano a lavorare su tante cose per essere pronti poi a queste situazioni”.

In base alle caratteristiche del Verona, cosa c’è da confermare e cosa da cambiare?

“La voglia di vincere, lo stato d’animo sarà importante, l’atteggiamento prima delle cose tattiche. Sono motivati, ne sono sicuro, ma lo mostreremo tutti insieme. Vogliamo vincere a tutti i costi, è una gara importante”.

Com’è la condizione della squadra dopo le nazionali?

“Al di là di Osimhen infortunati, gli altri erano un po’ stanchi, Olivera pure sarà un po’ stanco, è uscito prima dal match col Brasile, l’importante è il recupero per essere a disposizione”.

Che idea ha delle vicende scommesse?

“Ne avete già parlato diffusamente, preferisco non parlarne ora, penso solo al Verona”.

Vedremo Rrahmani-Natan in difesa?

“Possibile. Amir ha recuperato, l’abbiamo fatto lavorare con cautela per non rischiarlo, c’era tanto tempo, questa settimana s’è allenato normalmente, gli manca solo minutaggio e per questo deve giocare. Può giocare sia con Natan che con Ostigard, io sono contento anche della coppia che ho avuto nelle ultime gare. Per le prossime gare è importante averne almeno 3, sperando Juan Jesus torni a breve perché non ha niente di grave”.

Avere Simeone ti permette di tenere il 433 o pensa a qualcosa di diverso?

“Si può pensare a tutto, è lo stesso quando abbiamo Victor con Simeone e Raspa, ne abbiamo due ora, diversi, sicuro che nelle prossime due gare li vedremo entrambi, non so se insieme ma può anche essere”.

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