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In questi giorni a Berlino sono in svolgimento gli europei di basket.
La bella Italia di Gianmarco Pozzecco, è appena uscita. Un incontro tiratissimo con la temibile Francia e solo al supplentare. Peccato.
Davvero un gran peccato.
Prima però c’era stata la Serbia. Battuta in rimonta la candidata all’oro continentale.
Coach Pozzecco in un video che gira sui canali social, nel suo discorso motivazionale pre gara, si sofferma su un concetto.
“Siamo i più forti in difesa. Quindi stasera difesa forte e poi divertiamoci in attacco”.
Sintesi di un’impresa.
Bravi ragazzi.

Se sostituiamo la figura di Spalletti a quella di Pozzecco, la scena può essere la stessa.
Difesa super forte e poi libero sfogo alle folate offensive. Ne beneficia Politano, Simeone fa la voce grossa alla seconda in Champions, Piotr, rigori a parte, è di un’altra categoria,
Kvaratskhelia, capriccioso e irruento, scava il solco.
L’analisi di Rangers Glasgow – Napoli è racchiusa nel dono della sintesi.
Non c’è stata gara.

Riflettiamo per migliorare a questo punto. Così fanno le aziende che intendono crescere.
Lo scorso anno il Napoli era stata la squadra meno bucata del campionato. Ne aveva fatti non molti ma subiti pochissimi.
Quel che le prime due giornate dicono è che non solo non si incassa ma si inizia a marcare. Non è assolutamente un dato secondario.
La differenza reti in gironi tanto serrati é cassazione.
Diciamolo senza tanti giri di parole, la banda Spalletti, si muove leggera. Ha dalla sua la freschezza della Gioventù e la consapevolezza del talento. Si muove priva di ansie ambientali e prestazionali. Pare che il Napoli 5.0 abbia ritrovato quella sfrontatezza dei tempi sereni.
Le nuvole di uno spogliatoio che più di qualche temporale aveva vissuto, sembrano migrate.
Insigne, Mertens e Koulibaly, erano comunque testimoni e protagonisti di un tempo “vecchio” glorioso ma che probabilmente portava con sé le scorie del “non siamo riusciti”.
Il senso di colpa che ogni coppia ha dentro se quando una lunga storia d’amore e di vita giunge al capolinea.
Meglio separarsi.
Meglio che ognuno prenda la propria strada. Liberati da un giogo asfittico, si rinasce.
Gli Educatori sentimentali che si occupano di dinamiche di coppia conoscono questi fenomeni.

Il Napoli 5.0 torna dalla Scozia con ulteriori conferme della sua crescita.
Negli occhi lo spettacolo scozzese in omaggio alla defunta Regina e l’idea che la Strada da fare non è poi così tortuosa.
La personalità è sponsorizzata dalle prove che la vita ci pone innanzi, Glasgow è stata brillantemente superata.
Avanti.