Questa è sicuramente l’estate di Lorenzo Insigne. Il suo “tiraggiro”, tutto attaccato, soltanto qualche giorno fa è finito nella Treccani. La più nota enciclopedia Italiana di scienze, lettere ed arti, ha coniato questo simpatico neologismo, mutuandolo dal napoletanissimo tir’a’ggir’. Definendolo così…

Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare”.

Non bastasse questo riconoscimento, adesso è il turno della Uefa. Cha ha comunicato a chi sarà attribuito il premio quale miglior gol della stagione 2020/21.

Con un tweet dal suo profilo ufficiale, infatti, l’organismo che gestisce e organizza le competizioni per club a livello continentale ha “cinguettato” la classifica, sulla scorta delle preferenze espresse sull’unico canale per partecipare alle votazioni: Uefa.com.

Ebbene, il portale ha ricevuto oltre mezzo milione di voti. Il primo posto, con il 30% delle preferenze, è stato appannaggio dell’attaccante del Porto Mehdi Taremi, autore di una spettacolare rovesciata contro il Chelsea, nel ritorno dei Quarti di Champions League.

Al secondo posto si piazzano Insigne e il suo tiro a giro contro il Belgio, nei quarti di finale di Euro 2020.

Il folletto di Frattamaggiore parte da sinistra palla al piede e poi stringe verso il centro, nel classico movimento che l’ha reso devastante quando punta l’uomo. Dopo aver saltato un avversario, quindi, Lorenzinho calcia verso la porta di Courtois: un tiro a giro di destro, la sua specialità, che muore lì dove il monumentale portiere belga non riesce ad arrivare. Vanamente proteso in tuffo, alla disperata ricerca di coprire la porta con la sua apertura alare.

Sul gradino più basso del podio, “virtualmente” terzo, Kemar Roofe (Rangers), per il gol nella partita della fase a gironi di Europa League contro lo Standard Liegi.