La visita che Diego Demme ha sostenuto nella clinica del Prof. Mariani ha sostanzialmente confermato la prima diagnosi stilata dal dottor Canonico, dello staff medico del Napoli. Ovvero, un trauma contusivo-distorsivo, con lesione di alto grado del legamento collaterale mediale del ginocchio destro.

Il Prof. Bernardo Pizzolla, responsabile dell’Alp Trauma Clinic, è stato il primo a poter osservare il centrocampista tedesco dopo l’infortunio, presso l’ambulatorio di Malè, a due passi da Dimaro. Queste le sue parole: “Sono stato il primo a visitare Demme. Abbiamo eseguito una risonanza dalla quale è emersa la lesione di terzo grado del collaterale mediale. La lesione non dovrebbe comportare l’intervento chirurgico, ma dar via ad una terapia conservativa con tutore di sei settimane…“.

Il responsabile del centro specializzato in Ortopedia e Traumatologia s’è espresso così circa i tempi di recupero. “Sono gli stessi, con o senza intervento chirurgico. L’inattività è di 4-6 settimane. Poi i tempi di recupero sono variabili e soggettivi. Considero un paio di mesi di inattività”.

Di parere un pò diverso, invece, pare essere l’ex medico sociale del Napoli, Alfonso De Nicola. Intervenuto a Radio Marte, nel corso del consueto appuntamento quotidiano con la trasmissione “Marte Sport Live”, ha rilasciato queste dichiarazioni. “Intervento chirurgico per abbreviare i tempi? Non credo, anzi si allungano. Al massimo, si può operare per risolvere il problema definitivamente. Dopo, bisogna aspettare 3 settimane almeno che si richiuda la zona. I tempi? Nel caso venisse operato 2 mesi. Nel caso in cui non si operasse, sono anche troppi. Sono convintissimo che recupererà dopo la sosta...”.

E ancora: “Legamento solo lesionato? Sono convinto che recupererà presto. Quando ricomincerà a correre avrà un po’ di fastidio, penso che 5-6 settimane saranno più che sufficienti”.

Leggi la diagnosi sull’infortunio di Demme formulata a Villa Stuart