Marco Bellinazzo, noto giornalista, è intervenuto a Radio Kiss Kiss nel corso della trasmissione Radio Goal

“Il tema vero della sentenza sta nell’esito che appare contraddittorio rispetto alle premesse del procuratore. Il caso viene riaperto perché la Procura di Torino ha trasferito le carte dell’inchiesta Prisma. Sulla base di questi atti il procuratore Chiné dice una cosa molto chiara. Io non devo dimostrare che il giocatore X valeva uno ed è stato venduto a dieci. Dagli atti emergono delle confessioni da parte dei dirigenti della Juventus. Questa ricostruzione pone la Juve nella situazione in cui si trova.  Chiné aveva chiesto anche un’ammenda per gli altri otto club, che però sono stati prosciolti. Il meccanismo non regge perché per avere una plusvalenza fittizia bisogna che ci sia un accordo bilaterale. A rigor di logica nel nuovo troncone saranno deferiti anche altri club che hanno collaborato con la Juve in tal senso”. 

Sul caso Osimhen e sui rapporti tra Napoli e Lille

“Il Napoli rischia nel caso in cui emerga una situazione simile alla Juve. Se ci sono prove, intercettazioni e quant’altro che testimonino un accordo fraudolento tra  Napoli e Lille. Difficilmente però le intercettazioni potrebbero approdare a quell’esito. Per la Juve la situazione è diversa, anche perché la Juventus è quotata in borsa. Difficilmente si approda a una concreta imputazione nei confronti del Napoli”

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