Napoli-Juventus garantirà spettacolo sul campo e sugli spalti e tutti, dai tifosi agli addetti ai lavori, non vedono l’ora di vedere il match fra Spalletti e Allegri. Anche Dino Zoff ha voluto dire la sua sulla partita al Maradona di Napoli. Le due squadre della sua vita, dove ha vissuto i suoi anni più belli. Ecco le sue parole ai microfoni di TuttoSport.

“Certamente. Stasera poi è una partita carica di significati: il Napoli è davanti a tutti più che meritatamente, la Juventus è nel pieno di una rimonta straordinaria. Si assegna già una parte di scudetto”.

Zoff sul momento della Juventus

Beh, la Juve sta facendo qualcosa di grandissimo anche perchè c’è riuscita senza grossi calibri come Bonucci, Vlahovic e Chiesa, rientrato solo da poche partite. Per non parlare del fatto che Allegri non ha ancora potuto utilizzare Pogba e meno del previsto Di Maria, i grandi acquisto estivi. Tutto questo è normale che stupisca in positivo. Il Napoli stupisce per la sicurezza che ha nei propri mezzi, sembra essere proprio nell’anno in cui tutto o quasi gli gira bene perchè sono i giocatori e l’allenatore a mettersi in questa condizione“.

Poi continua:

“Ancora con questa storia del corto muso? Stucchevole. I numeri sono numeri. E la classifica parla chiaro. Potrei farvi l’elenco di allenatori e squadre che secondo la critica giocano bene, e pure loro stessi lo sostengono, ma non vincono. La mia filosofia è sempre stata, da calciatore e da allenatore di club e della Nazionale, sul fare risultato e vincere perché i tifosi poi si divertono con quello”.

Il Napoli cosa può fare?

“Sfruttare al meglio le tue qualità per superare l’avversario. Se non ci riesci, non esiste bellezza del calcio. Se la Juve adesso è seconda, a meno 7 dal Napoli, e ha vinto otto partite consecutive, è perché ha saputo sfruttare al meglio le sue caratteristiche come per esempio la capacità di non prendere gol”.

E su Meret dice:

Infatti lo seguo con affetto e simpatia e sono contento che abbia acquisito la titolarità della porta dopo aver dovuto fare l’anno scorso la riserva di Ospina. In Nazionale con Donnarumma e Meret siamo ben messi e possiamo stare tranquilli ancora per tanti anni visto che sono ancora abbastanza giovani. Ma posso aggiungere ancora una cosa sul giocare più o meno bene?“.

Chiara Del Buono