Allo Stadio Allianz Stadium la Juventus ha pareggiato contro il Napoli col punteggio di 0-0. Partita molto contratta e con sbocchi non proprio idilliaci. I primi 15 minuti del match sono stati di attesa con la Vecchia Signora e i partenopei che hanno cercato di trovare le misure in chiave offensiva. Le prime due azioni conterete sono state di marca bianconera con Yildiz che al nono e al 14′ ha provato a varcare la soglia difensiva del Napoli senza avere fortuna. Gli azzurri però al 20′ con McTominay hanno trovato uno spiraglio ideale, ma Bremer ha chiuso bene facendo arretrare l’azione. Una bella chiusura del brasiliano, ma ottima era l’idea dello scozzese. Ma il più spauracchio in mezzo al campo è turco numero 10 della Juventus che ancora una volta ha provato a trovare la via del gol, ma Olivera ha chiuso molto bene.

Alla mezzora il duello tra il numero 8 e Di Gregorio col giocatore del Napoli che ha impegnato l’estremo difensore della Juventus. Al 35′ problemi muscolari per Meret: Conte ha inserito Caprile, ex portiere dell’Empoli. Ancora una volta McTominay ha impegnato seriamente la difesa della Juventus, con la collaborazione di Lukaku, dimostrando di avere ottime qualità in mezzo al campo e in fase di appoggio. Al 47′ Di Gregorio ha tolto un pallone destinato alla rete: l’ex numero uno del Monza con un gesto balistico ha tolto il gol a Politano con un riflesso pazzesco. Con questa azione si è concluso il primo tempo: bene Yildiz in fase offensiva per la Juventus, mentre McTominay per il Napoli.

La ripresa del match si è aperta con il cambio di Vlahovic. Il serbo non ha giocato una partita concreta e Thiago Motta lo ha sostituito con Weah. Con questa mossa i bianconeri hanno cambiato l’assetto tattico non dando punti di riferimento ai difensori del Napoli. Altra occasione di Politano dopo quella realizzata allo scadere del primo tempo, ma il tiro è uscito alto sopra la traversa. Da segnalare delle proteste da parte della Juventus per un passaggio (involontario) da parte di Oliveira.

In questo secondo tempo la Juventus non ha trovato spiragli ideali e la difesa azzurra ha saputo gestire al meglio la pressione. Rispetto alle passate partite (quella di Champions League su tutte), Thiago Motta ha arretrato il gioco senza trovare la quadra ideale. Al 70′ primo risveglio da parte dei bianconeri con Koopmeiners che dopo una buona gestione palla ha sprecato di poco la palla del vantaggio. Dopo questa occasione Conte ha rivoluzionato l’attacco: fuori Kvaratskhelia, Politano e Lukaku per Folorunsho, David Neres e Simeone. Thiago Motta ha risposto poco dopo con McKennie fuori e dentro Thuram. Timido tentativo al minuto 82 di Cambiaso, ma il suo tiro è stato debole e di visione facile da parte di Caprile. Al minuto 87′ fuori Lobotka e in campo Gilmour. Altra timida occasione da parte dei padroni di casa con Weah, ma il pallone è stato deviato in angolo. Nei minuti finali nulla da segnalare.