Sembra ormai chiara la rottura fra la Lazio e l’attaccante Keita Balde, che ad un anno dalla scadenza naturale del suo contratto con il club capitolino, continua a rifiutare il rinnovo e pretende di scegliere lui la migliore destinazione sul calciomercato.

A fare il punto sulla situazione è l’agente dello spagnolo, Roberto Calenda, intervistato in esclusiva da ‘Il Corriere dello Sport’. “La Lazio ha legittimamente compiuto una scelta, – ha tuonato il procuratore – non ha lavorato sul rinnovo e anche in questa stagione, la sua migliore, Keita non ha giocato con continuità. Da tempo è sul mercato. Abbiamo saputo che la Lazio ha coinvolto alcuni professionisti per vendere Keita. Ma la Lazio non mi ha mai comunicato offerte formulate da altri club”.

“Quando leggo di 3 o 4 offerte rifiutate, formulate anche da club esteri: inglesi, ad esempio, mi viene da dire. – ha aggiunto Calenda – Chi gestisce questa vicenda diffondendo notizie, se vere, mai comunicate al manager del giocatore? In tanti anni di calcio non mi era mai capitato. Per Keita il rammarico è che la volontà del ragazzo non ha mai avuto rilevanza per la Lazio”.

Fra i club interessati alla punta ci sono il Milan e la Juventus: “Ci hanno comunicato di avere fatto un accordo con il Milan. – ha rivelato Calenda – Noi ne abbiamo preso atto. Il Milan è sempre il Milan, ma vogliamo capire in questo momento qual è l’entità del loro progetto. Se siamo d’accordo con la Juventus? Assolutamente no”.

“Noi non abbiamo preso in considerazione l’idea di andare via a parametro zero o di danneggiare la Lazio. – ha tenuto a sottolineare il procuratore – A questo punto, però, bisogna rendersi conto che la cessione è la soluzione migliore per tutti. Ovviamente, pensiamo ad una cessione che soddisfi tutte le parti”.

“Keita è valutato dalla Lazio come un top player. – ha aggiunto nel suo attacco al club biancoceleste – Ma la stessa società non lo tratta come un top player, non lo paga come un top player, non lo considera come un top player; addirittura non ha interesse a sapere cosa pensi Keita. Keita per la società è una ‘cosa’ da vendere”.

“La Lazio ha fatto le sue scelte, – ha concluso Calenda – ha portato il giocatore ad un anno dalla scadenza del contratto, in questa situazione; ora c’è un unico percorso da seguire: dialogo finalizzato ad una cessione che accontenti tutti”.

fonte goal.com

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