Ai microfoni del South China Morning Post ha parlato l’attaccante del Napoli Dries Mertens.

Grazie alle sue ultime prestazioni, il folletto belga è tornato ad essere un protagonista assoluto del Napoli, e a suon di gol ha convinto anche mister Carlo Ancelotti.

Durante la lunga intervista, l’attaccante azzurro è tornato sulle voci della scorsa estate, che lo hanno visto spesso vicino ad un approdo in Cina:

“Futuro in Cina? Non si sa mai, tra un anno mi scadrà il contratto in azzurro, forse potrebbe accadere in quel momento”

L’azzurro, che avrebbe rifiutato un contratto in grado di “garantire ricchezza ai suoi figli e anche ai suoi nipoti”, ha poi aggiunto:

“Ho preferito restare in Europa per la mia crescita. Nei miei inizi a Napoli ero ancora in panchina, poi ho iniziato a giocare e voglio godermi questi momenti. Ho lavorato duro per essere titolare e non volevo andar via ora, sarebbe stato troppo semplice”. 

Dries ha svelato di aver chiacchierato con i suoi amici Witsel e Carrasco sull’argomento:

Sono felici della realtà calcistica in Cina, Carrasco mi ha detto che si è abituato alla nuova squadra e stanno iniziando a vincere sempre di più. Inizialmente ha avuto difficoltà, ma ora sta meglio. Axel, anche se ora è tornato, mi ha detto che si è divertito durante la stagione al Tianjin Quanjian”.

Sulla Nazionale, infine, Mertens ha dichiarato:

Dopo il Mondiale ci guardano con occhi diversi, tutti sanno che giochiamo meglio, vincendo ogni gara e vogliamo restare a questo livello. Lavorare con Martinez ci ha aiutato tanto”.

Pubblicato da Giovanni Musella

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