Il Napoli ha pareggiato 2-2 contro la Fiorentina dopo esser stato in vantaggio. Rispetto alla sfida contro il Bologna ci sono stati passi avanti, ma gli errori sottoporta e soprattutto quelli difensivi sono stati evidenti. Il retropassaggio di Politano ha dato il via al gol di Nzola e a togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato Kvaratskhelia con una bellissima punizione da togliere il fiato. Come detto i partenopei hanno realizzato un passo in avanti, ma ancora una volta non è giunta la vittoria. Questa sfida potrebbe essere vista come un punto di partenza in vista del prossimo futuro, ma ci sono diverse incertezze. E’ stata una stagione pessima con diverse lacune non propriamente coperte, ma questa sera contro la Fiorentina, tutto sommato, la prestazione è sufficiente. Il prossimo turno vedrà il Napoli chiudere l’annata al Maradona contro il Lecce.

A Dazn Francesco Calzona ha analizzato il pareggio tra il Napoli e la Fiorentina, come ha riportato TWM: Stasera non posso dire niente ai ragazzi. La prestazione c’è stata, alla squadra non posso rimproverare nulla. Abbiamo preso due gol in cinque minuti dopo una mezz’ora di un certo livello, quest’anno capita spesso che gli avversari capitalizzino al massimo le occasioni che creano. Una percentuale di realizzazione del 66% rispetto ai tiri che subiamo nello specchio della porta. Ci siamo abbassati troppo, non puoi permettertelo contro una Fiorentina abilissima ad occupare gli spazi nella metà campo avversaria e che coinvolge il maggior numero di calciatori nella fase offensiva. Negli spogliatoi ho detto più volte che una prova del genere non poteva concludersi con una sconfitta. Ci sono dei limiti, è evidente. Ci è capitato 3-4 volte di prendere gol a tempo scaduto, altre volte sbagliamo l’approccio e ci castigano subito”.