E’ morto a Firenze Giuliano Sarti. Nato a Castello d’Argile (Bologna) il 2 ottobre 1933, è stato il portiere della ‘grande Inter’ di Helenio Herrera e considerato uno dei migliori n.1 del calcio italiano. Con la maglia nerazzurre ha conquistato due scudetti (1964-65 e 1965-66), due Coppe dei Campioni (1963-64 e 1964-65) e due Coppe Intercontinentali (1964 e 1965); con quella della Fiorentina uno scudetto (1955-56) una Coppa Italia(1960-61) e una Coppa delle Coppe (1960-61). La Fiorentina ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Sarti, definendo l’ex portiere “un monumento della storia viola e del calcio italiano”. Era entrato a far parte della Hall of Fame viola e di recente lo stadio Franchi gli aveva tributato un grande omaggio nella serata dei 90 anni del club.

L’ex portiere è stato ricordato sul sito della società nerazzurra. “È stato l’incipit di una canzone, il primo nome di 11 che hanno scritto la storia del calcio e dell’Inter”. L’Inter saluta così Giuliano Sarti, il portiere dello squadrone nerazzurro, scomparso a 83 anni. “Il simbolo di un’era, quella firmata dal presidente Angelo Moratti e da Helenio Herrera – il ricordo dell’Inter -, che mise il club nerazzurro e la città di Milano al centro delle cartine d’Europa e del mondo”. “Giuliano Sarti è stato uno dei più grandi portieri italiani, rappresentante di una tradizione simbolo ed eccellenza del nostro calcio. Ha vinto tantissimo e ha amato i nostri colori. Oggi, circondato dall’affetto dei suoi cari, il portiere della Grande Inter ci ha lasciato. A lui, alla sua famiglia, va l’affetto e il pensiero commosso di tutta F.C. Internazionale e dei tifosi nerazzurri”.

Lascia un commento