CDS:”Ecco perché il Napoli non può essere ancora l’anti Juve !”

Marolda sulle pagine del Corriere dello Sport di oggi ci spiega perché, secondo il suo parere, il Napoli non può essere considerato l’anti Juve

In primis hanno venduto Jorginho e non ha comprato sia per scelta sia per non scelta un sostituto

Ancelotti ha individuato in Hamsik il regista del Napoli.

In alternativa a Marek  il mister di Reggiolo ha visto in Diawara il suo erede.

Il progetto a detta di tutti comunque non è decollato ancora anzi sia Marek che Diawara stanno trovando difficoltà evidenti

Hamsik per una certa mancanza di personalità e Diawara per una qualità tecnica non eccelsa.

Il giovane giocatore sarebbe più adatto a fare l’incontrista o come si direbbe “il rubapalloni” ma bisogna avere pazienza.

Anche se non si capisce perché Ancelotti non voglia mettere in campo Fabian Ruiz nel ruolo di regista.

Un altro motivo che non permette al Napoli di essere considerato l’anti Juve sono i terzini

I terzini del Napoli non sono i terzini che Ancelotti ha sempre avuto.

Hysaj e Mario Rui sono terzini diversi che potevano giocare con Sarri ma non con Ancelotti

Hysaj oltre alla corsa, tecnicamente non sa effettuare un cross decente per Milik

Mario Rui invece che avrebbe qualità tecniche buone non si schioda dalla sua posizione difensiva e raramente da una mano agli esterni d’attacco azzurro

Aspettando che Malcuit  riesca ad imparare i movimenti difensivi e  aspettando che Ghoulam rientri presto una buona alternativa potrebbe essere Luperto che nelle poche volte impegnato ha dimostrato spirito di sacrificio e attenzione massima,

Terzo è più grave motivo è la questione portiere

Mai il Napoli aveva avuto un problema portieri

Al di là di Meret che è stato sfortunato ad infortunarsi subito e Karnezis di cui non si aspettavano miracoli, si sapeva che era un pianto greco, la delusione, fino ad esso, è stato Ospina (da tutti rinominato a spina nel fianco del Napoli).

Il portiere colombiano è la brutta copia del giocatore che tutti gli appassionati della Premier L ed in particolare dell’Arsenal hanno visto.

Al di là dei goal, alcuni imparabili e di due belle uscite fuori dall’area, è sembrato impaurito e con poca personalità e molta svogliatezza.

Al ritorno dei” nazionali “il mister dovrà farli una bella ramanzina a tutti e dovrà lavorare molto sia sull’aspetto tattico che su quello mentale.

Pasquale Spera

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