“La decisione di Donnarumma ci amareggia ma andiamo avanti, il Milan va avanti. Speravamo fosse il pilastro su cui costruire il nostro Milan” dice Fassone commentando la scelta di Donnarumma di non rinnovare con il club rossonero. L’amministratore delegato e direttore generale del Milan ha voluto aggiornare i giornalisti subito dopo l’incontro con Raiola “vista la rilevanza del caso sui media”. Il dirigente ha ricordato l’offerta che il club aveva sottoposto al giocatore: “Il direttore sportivo Mirabelli, non piu’ di 10 giorni fa, aveva sottoposto un rinnovo per noi importante al giocatore”. In un incontro con Raiola a Montecarlo, il Milan aveva offerto a Donnarumma un rinnovo di cinque anni per oltre quattro milioni a stagione. “Ora siamo comunque confidenti di fare il meglio, il ragazzo ha preferito non accettare e comunicare che finirà la sua permanenza in rossonero fino al 30 giugno 2018”.
Il Milan si muoverà​ sul mercato alla ricerca di un portiere titolare dopo aver incassato il ‘no’ di Donnarumma al rinnovo del contratto in scadenza nel 2018. L’intenzione del proprietario cinese del club, Li Yonghong, è di di non vendere Donnarumma e al momento non valuterà eventuali offerte, in base a quanto filtra dopo l’incontro con Raiola. Nel frattempo Donnarumma sarà a disposizione dell’allenatore ma non è esclusa l’ipotesi che il Milan possa tenerlo in tribuna per l’intera prossima stagione senza farlo giocare.
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(li.fe.) Purtroppo molto difficilmente si arriverà alla conclusione paventata dalla società rossonera di tenere il ragazzo fermo, semmai come terzo portiere della squadra Primavera. Non si sono in ogni caso tanti soldi in ballo per cui uno deve fare i suoi calcoli. Ma sarebbe una risposta straordinaria, il miglior modo di presentarsi per la nuova società cinese. Un argine allo strapotere di certi procuratori. Fermo restando che la nostra idea (ancora più improbabili) è quella di un accordo tra le società, tutte, per non prendere giocatori legati a certi procuratori, Raiola in primis, ovviamente. Il problema verrebbe risolto in un batter di ciglio.

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