In periodo di calciomercato, molti erano i dubbi in merito ai nuovi acquisti, ma soprattutto forti erano le paure in merito agli addii.

Senza Insigne, Mertens e Koulibaly il timore dei tifosi era quello che la nuova squadra di Spalletti perdesse i giocatori più forti e i punti di riferimento della squadra.

In molti, nel periodo estivo sostenevano che il Napoli non potesse essere competitivo in Serie A, passando dal podio a metà della classifica, senza essere in alcun modo competitivo in Champions.

Tuttavia, grazie al minuzioso lavoro di Spalletti, queste voci sono state messe a tacere con delle prestazioni da 10&lode.

Kalidou Koulibaly, ex difensore del Napoli, è tornato a parlare della sua esperienza in azzurro. Dal ritiro della nazionale senegalese, qualche giorno fa, il centrale del Chelsea ha rilasciato un’intervista al media francese Carré. 

Leggiamo insieme le parole di Koulibaly

Sapevo che dopo aver trascorso 8 anni a Napoli, il mio tempo lì era giunto al termine. E quando vedi che il Chelsea sta provando a prenderti, uno dei migliori club del mondo, che vuole davvero che tu faccia parte del progetto, allora non ho esitato, ho fatto di tutto per andare lì, pur rispettando il Napoli perché mi ha dato tanto“.

Mi hanno fatto crescere, ho avuto i miei figli che sono nati lì e, davvero, mi ha permesso di essere l’uomo e il giocatore che sono ora, quindi per questo ringrazierei il Napoli per tutta la vita.

Ora al Chelsea mi sento benissimo, la mia famiglia si è integrata e penso di essere arrivato nel posto giusto, al momento giusto, a 31 anni, con molta esperienza, con giocatori che hanno vinto trofei. Quindi ora tocca a me dimostrare in campo che possono contare su di me, e per ora sono molto contento e spero che continui così“.