Dopo 16 giorni, avvolti da un fitto mistero, torna a Napoli Victor Osimhen.

Il centravanti Nigeriano sbarcherà a Capodichino in giornata, ma non è ancora certa la sua presenza al Maradona per sostenere i compagni, impegnati nella gara di Champions contro lo Union di Berlino.

Un lungo periodo di assenza giustificato dalla società prima per problemi familiari, legato alla controversia economica con il cognato, poi per l’infortunio al ginocchio preferendo farsi curare in Nigeria da specialisti di fiducia.

Chiaro che possono sembrare due legittime richieste consentite al calciatore, se non fosse che il centravanti non ha ancora rinnovato il contratto con il club, in più vi è ancora il residuo, probabilmente non ancora digerito, del video Tik Tok che la società rese pubblico qualche settimana fa.

In realtà questa vicenda si è protratta per troppo tempo e sembra che Calenda, manager del calciatore, prima di sedersi a tavola per la tredicesima volta, voglia la garanzia che il calciatore venga accontentato.

Va sottolineato che il presidente De Laurentiis ha ricordato che Osimhen, durante il loro ultimo incontro, gli ha “stretto la mano” cambiando poi idea…

Queste presumiamo siano schermaglie che fanno parte di una contrattazione di difficile gestione, visto che i contendenti non riescono proprio a trovare la quadra per il tanto sospirato rinnovo oltre che scontrarsi su emolumenti e clausole faraonici.

Una telenovela che si protrae da ormai sei mesi e che sembra davvero di non facile risoluzione: il buon senso e la sensibilità prevarranno sugli interessi delle parti?

La cosa certa e che Osimhen torna oggi e dovrebbe essere convocato per le gare contro Atalanta e Real, ma in campo lo si potrà rivedere, con molta probabilità, nella gara contro l’Inter al Maradona il 3 dicembre, ma il tutto dipenderà dallo stato di forma del centravanti Nigeriano.

Adl ha computo un passo distensivo nei confronti di Osimhen, consentendo al calciatore di curarsi in Nigeria.

Ora andranno valutate le cure effettuate in Nigeria anche dal club azzurro in modo particolare per tastarne i benefici per riaverlo quanto prima a disposizione della squadra.

Ora toccherà a Victor ed il suo agente Calenda, fare il passettino distensivo, chiaramente nel rispetto delle parti, trovando l’accordo che garantirebbe la tanto sospirata pace tra il club ed il calciatore Nigeriano.