Ecco le pagelle del Torino dopo il pareggio contro i blucerchiati liguri.

Sirigu 6,5: Bentornato nel Toro. Sì, perché dopo un inizio di campionato francamente sconcertante stasera dimostra di essere ancora uno dei più forti nel suo ruolo in Serie A. Alcuni interventi miracolosi in suo stile salvano diverse volte la porta del Toro. Assolutamente incolpevole sui 2 gol della Samp. Miracoloso.

Singo 7,5: Ragazzi, abbiamo davvero un signor esterno di fascia a soli 19 anni. Dal suo lato nascono tutte le azioni più pericolose del Toro e casualmente anche i 2 gol. Semplicemente fantastico sul primo gol del Toro beffando gli increduli difensori doriani salvando un pallone che stava uscendo e lanciando millimetricamente Belotti con un cross preciso e teso. Ricorda molto per movenze e potenza Angloma terzino del Toro anni 90. Ancora acerbo in alcune circostanze deve crescere e maturare ma il futuro è tutto suo e del Toro che gli ha prontamente rinnovato il contratto. Ringraziamo sentitamente l’allora DS Petrachi per l’ennesimo ottimo acquisto. Speranza.

Bremer 7: Questo ragazzo ormai non stupisce più. Da oggetto misterioso negli anni passati a granitica certezza nell’ultimo anno. Sempre preciso e sicuro negli interventi e negli anticipi, condito da qualche ottima uscita palla al piede. Granitico.

Lyanco 6,5: da ormai inizio anno fa coppia fissa sia nella difesa a 2 che nella difesa a 3 con Bremer suo connazionale sfodera un’altra prova convincente. Sicuro e preciso negli interventi, anche lui spesso esce palla al piede ed imposta la manovra granata. Speriamo sia davvero la sua definitiva maturazione e continui così. Aldair.

Rodriguez 6: schierato come terzo a sinistra da Conti la sua è una prestazione tutto sommato nella norma, peraltro ci prova anche su punizione lui che è uno specialista ma Audero (migliore in campo nella Samp) gli nega la gioia del gol e del possibile successo granata. Per il resto ordinaria amministrazione. Ragioniere 71’ s.t. Murru s.v.

Ansaldi 6,5: Diciamolo subito: non è l’Ansaldi ammirato 2 anni fa che partiva in progressione sulla fascia creando pericoli ma comunque dai suoi piedi partono lo stesso buone occasioni. Prova a dimenarsi facendo attenzione a coprire le incursioni di Candreva sulla sua zona di competenza limitandolo. Esce nel secondo tempo perché non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Propositivo. 71’ s.t. Verdi 7: Entra non al 100% della condizione e comunque prova ad essere incisivo la davanti. Dai suoi piedi arrivano alcune cose davvero interessanti tra le altre un tiro al volo di destro che Audero neutralizza. Speriamo che anche per lui possa essere l’inizio di una nuova avventura in maglia granata. Tarantoleggiato.

Linetty 6,5: Piano piano il polacco prende coraggio e confidenza con l’ambiente granata, migliorando sempre di più le sue prestazioni. Peccato alcune imprecisioni che limitano le offensive ed i pericoli per gli avversari. Sciupa una buona occasione nel primo tempo quando solo dal limite dell’area poteva calciare in porta ma forse ricordandosi dei vecchi amici non trova il coraggio e sciupa clamorosamente. Per il resto tanta sostanza e qualità lui che ne ha davvero. San Francesco.

Rincon 6: Altra prova di tanta sostanza e generosità per il generale del Toro. Con il ritorno al centrocampo a 5 lui non ha più l’obbligo di dover impostare il gioco e di conseguenza si dedica a ciò che sa fa meglio cioè distruggere quello altrui. Bene Così. Ringhio.

Meité 7: Mezzo voto in meno solo per una leggerezza nel secondo tempo che poteva costare caro, per il resto una buonissima partita del Maliano condita peraltro dal gol del pareggio granata. Prova anche qualche giocata interessante e si affaccia diverse volte in area avversaria. Speriamo sia l’inizio di una nuova stagione per lui. Goleador.

Zaza 6,5: La solita generosa prova per l’attaccante romano a cui manca sempre un po’ di fortuna. Corre lotta e si sbatte provando a dialogare con il gallo Belotti in continuazione. Sul 2 a 1 dei doriani si incunea in area e anticipa il difensore doriano da vero rapace, solo un miracolo di Audero gli nega la gioia di un gol che sarebbe stato strepitoso per tecnica e senso del gol. Per il resto non gli arrivano chissà quali palle da scagliare in porta. Gagliardo

Belotti 7: Non una delle prove migliori del gallo anche perché pure lui gioca a mezzo servizio. Si fa trovare pronto sul traversone di Singo all’appuntamento con il gol che arriva puntuale. Per il resto la solita generosa partita condita di falli presi e commessi e qualche sortita offensiva degna di nota. Acciaccato.

All. Conti 6,5: Il secondo di Mister Giampaolo schiera un 352 di vecchia memoria, affidandosi all’usato sicuro. Il Toro avrebbe meritato di più per le occasioni avute ed il gioco creato. Fino a gennaio come più volte detto e pensato questo è il modulo più adatto per gli interpreti a disposizione. Quanto meno non subisce gol negli ultimi 20 minuti come nelle precedenti partite. Sul 2 a 1 il Toro non si affloscia e con grinta e determinazione la sua squadra prova addirittura a vincerla. Ora sotto con il derby in una partita sulla carta ai limiti dell’impossibile ma il pallone è rotondo si dice

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