Il giudice sportivo ha sanzionato la Lazio con la chiusura della curva per i cori razzisti. Nel comunicato del giudice viene specificato l’opportunità di un approfondimento su dei presunti cori razzisti che sarebbero stati intonati da alcuni sostenitori napoletani contro Lukaku. Abbiamo avuto l’opportunità di parlare con il Presidente del club Napoli Bergamo Azzurra, per chiarire definitivamente l’accaduto:

Sono Giacomo Ricciardi Presidente del Club Napoli Bergamo Azzurra fondato nel 2015 e che conta ad oggi più di 200 soci.
Mercoledì eravamo al Meazza, e come tutte le trasferte del Napoli in Italia ed Europa, siamo andati a Milano con un bus pieno di 54 soci e un’altra ventina di altri soci ci hanno raggiunto con mezzi propri.
Eravamo in tanti al Meazza nel settore ospiti del terzo anello, tutto pieno, perché era una partita molto sentita. Insieme a noi c’erano tanti altri Club Napoli principalmente del Nord come Milano Azzurra, Novara Pertenopea e altri Club Napoli di Bologna, Pinerolo, Modena, Imola Monaco di Baviera, Genova e tanti altri ancora.
Ma mercoledì il Tifo Organizzato da Napoli non c’era e si è vista e sentita la mancanza. Abbiamo cercato di sopperire a questa mancanza. Ma devo dire che non ci siamo riusciti perchè si cantava a fasi alterne e per parecchio tempo i cori di incoraggiamento alla nostra squadra in campo non si sono sentiti. Un’altra cosa è quando c’è il supporto del Tifo Organizzato perché con i loro cori coinvolgono tutta la curva e la nostra squadra in campo sente il nostro incitamento.
Con somma meraviglia e incredulità sono venuto a conoscenza che ci hanno accusato di aver fatto dal settore ospiti dei cori razzisti contro Lukaku. Questa è una falsità enorme perché la nostra tifoseria e specialmente i Club Napoli costituiti che vanno in trasferta non l’hanno mai fatto. Questo va contro le regole scritte nei nostri statuti di Club, noi siamo contro ogni razzismo, la nostra cultura Partenopea è più vicina ai popoli del sud del mondo e abbiamo in squadra anche calciatori di diverse etnie.
Forse i procuratori federali presenti al Meazza avrebbero dovuto registrare e produrre questi presunti cori razzisti che hanno sentito. Forse hanno confuso i cori di incitamento al nostro Kim tutte le volte che anticipava Lukaku e gli portava via il pallone. Allora cantavamo dalla curva il coro “Kim..Kim…kim…kim…kim” ripetuto in modo continuo.
Invece questi procuratori federali non hanno visto i video degli interisti che prima della partita al passaggio del bus de Napoli hanno intonato il solito coro “Napoli colera” con offese anche a Maradona. E poi prima e dopo la partita l’altro coro di razzismo territoriale “Vesuvio erutta tutta Napoli distrutta“.

E in risposta i tifosi napoletani anche se amareggiati e delusi dopo una sconfitta nello scendere giù dagli spalti del Meazza hanno intonato cori solo ed esclusivamente a sostegno della propria terra e dalla squadra ” Siamo figli del Vesuvio” il nostro inno di appartenenza.


Spero che questa accusa sia smontata perché mi sembra proprio che sia qualcosa per destabilizzare l’ambiente Napoli…”