Il giovane talento georgiano, Khvicha Kvaratskhelia, si è trovato nuovamente al centro dell’attenzione durante la partita contro il Barcellona, evocando ricordi della situazione simile accaduta all’inizio della stagione con il Genoa. Questa volta, però, il disappunto espresso nei confronti del nuovo allenatore,
Francesco Calzona, è stato meno plateale, ma comunque evidente in mondovisione.
Il quotidiano Il Mattino riporta che Calzona ha affrontato immediatamente la situazione a Castel Volturno, sottolineando che l’importanza è la squadra nel suo complesso e non il singolo giocatore. La società, secondo il giornale, sta considerando l’opzione di infliggere una multa a Kvaratskhelia per il suo
comportamento, evitando di ripetere gli errori commessi all’inizio della stagione, quando certi gesti sono stati perdonati.
La possibilità che Kvaratskhelia venga relegato in panchina per la prossima partita contro il Cagliari è stata discussa come possibile segnale forte e chiaro da parte della squadra nei confronti del giocatore.

La società sembra intenzionata a non tollerare comportamenti che mettano in discussione l’autorità dell’allenatore e che possano danneggiare il clima all’interno della squadra.
Tuttavia, sorge il dibattito sulla severità della punizione. Alcuni sostengono che quando un allenatore decide che un giocatore deve lasciare il campo, anche se il giocatore ha un nome di peso, dovrebbe farlo in silenzio. Imporre una sanzione aggiuntiva potrebbe essere considerato eccessivo, specialmente
quando la presenza del giocatore può essere fondamentale per la squadra.
In ogni caso, si sottolinea l’importanza di mantenere la disciplina in squadra, specialmente in un momento cruciale della stagione con gli impegni in campionato e in Champions League. Non c’è spazio per capricci o punizioni esagerate, e chiunque non sia disposto a mettere tutto in campo per la squadra
potrebbe dover fare i bagagli immediatamente. La strada verso il successo richiede impegno e coesione, e la società sembra determinata a far rispettare queste regole per garantire il massimo rendimento della squadra.