Rigore calciato malissimo

Matteo Politano scherza sul tiro dal dischetto, che ha deciso la gara di Milano:

“Volevo tirare in maniche diversa, alla fine mi è andato centrale..a volte calci bene e il portiere para, a volte non tiri bene e fai gol”

Riferimento agli errori di Glasgow, dove ancora una volta l’esterno partenopeo si assunse la responsabilità dagli undici metri.

Contava vincere contro l’avversario numero uno, per il primato, Matteo non ha dubbi:

“Partita e vittoria fondamentale, dopo un avvio difficile ci siamo ripresi bene”

Un grande Milan, quello battuto sul proprio campo, tanta felicità da parte di Spalletti, come sottolineato, dallo stesso calciatore:

“Il Mister era contento, ci teneva a far bene in previsione della sosta, dove avremo la possibilità di recuperare, nei prossimi quindici giorni”

Tanta gioia anche all’interno dello spogliatoio, gruppo coeso e molto motivato:

“C’è tanto entusiasmo nel gruppo, veniamo da un’estate, con tante chiacchiere per i giocatori andati via, ci siamo messi a lavorare a testa bassa, anche i nuovi che si sono inseriti molto bene, vogliamo toglierci tante soddisfazioni”

A testa bassa il Napoli è primo in classifica, contro tutte le critiche piovute in estate, dove anche Politano ci mise del suo. Chiese, per stessa ammissione del suo procuratore, di andare via, come disse Spalletti “il casino lo ha fatto lui”. E proprio questa sua esplosione è la conferma, che le vittorie sono la panacea di tutti i mali.

Conferma a fine gara, ai microfoni di DAZN, di essere uscito per un problema alla caviglia.

“Una distorsione si è un po’ gonfiata, da valutare nei prossimi giorni”

Roberto Mancini, in conferenza stampa, annuncia che Politano sta abbastanza bene. Farà, dunque, parte del gruppo Nazionale, si valutera’ giorno per giorno il suo utilizzo.

Da ultimo il Napoli, trova anche il suo rigorista, che al di là del modo di calciare, ha dimostrato di mantenere, sempre una certa lucidità e freddezza. Caratteristiche fondamentali dagli undici metri, soprattutto in quelle partite, dove la trasformazione del penalty decide le sorti di un incontro.

Al di là di quelle che saranno le scelte future, di sicuro Spalletti rivalorizza il cartellino del giocatore azzurro, in fase calante nell’ultimo periodo.

Il numero di marcature che il centrocampista può portare a fine stagione, sono un altro dato che l’anno scorso era mancato, che avrà il suo peso a fine campionato.