L’urna di Amburgo ha consegnato all’Italia per Euro2024 un girone di ferro. Certo che con la presenza in quarta fascia degli azzurri, difficilmente si poteva avere qualche speranza di un gruppo relativamente facile. Infatti la squadra di Spalletti è capitata nel Gruppo B con Spagna, Croazia ed Albania.

In questo approfondimento cercheremo di analizzare i lati negativi e quelli positivi della Spagna, che sarà l’avversario più difficile da affrontare per l’Italia di Spalletti. Il gioco scoppiettante della nazionale iberica è ormai conosciuto in tutto Europa e non sorprende che le Furie Rosse siano arrivate in prima fascia per il sorteggio.

Durante le qualificazioni ad Euro2024 la Spagna ha dato spettacolo, mettendo a segno 25 gol e subendone 5. La nazionale di De La Fuente ha vinto il girone A di qualificazione con 21 punti arrivando davanti alla Scozia, seconda a 17 punti, grazie a 7 vittorie, 0 pareggi e una sconfitta.

Euro2024: la forza della Spagna è nelle nuove generazioni

Fonte CalcioMercato.com

Una Spagna priva di Gavi, quella che scenderà in campo ad Euro2024. Il calciatore del Barcellona ha avuto un gravissimo infortunio che molto probabilmente gli impedirà di partecipare alla competizione e di rividere il campo verso la fine del 2024. Sicuramente, anche in assenza del 19enne del Barca, la Spagna rimane la nazionale più pericolosa ed imprevedibile del girone dell’Italia.

Un connubio perfetto tra giovani leve, che si stanno facendo strada molto velocemente nei rispettivi club e giocatori portanti della formazioni iberica. Due esempi su tutti sono il 16enne del Barcellona Lamine Yamal, che con tutta probabilità verrà convocato da De La Fuente ed il capitano della Spagna, Alvaro Morata. Proprio l’ex attaccante della Juventus sta trascinando gli iberici e l’Atletico Madrid avendo già segnato 4 gol durante le qualificazioni.

Euro2024 per la Spagna dei giovani potrebbe essere la consacrazione, anche se nazionali più attrezzate potrebbero avere più possibilità per la vittoria finale. Per l’Italia affrontare la Spagna non sarà facile. L’imprevedibilità di manovrà della squadra iberica e la facilità con la quale velocizzano il gioco potrebbero mettere in difficoltà Spalletti che dovrà scegliere bene il reparto arretrato.

Foto ufficiale dal profilo della Spagna su X (twitter)

L’attacco spagnolo formato da Sanabria e Morata, con Ferran Torres sulla sinistra e la freschezza e la sfrontatezza del giovane Yamal potrebbe essere un’arma decisiva. Esperienza e qualità dell’attacco spagnolo potrebbero far male alla difesa dell’Italia. Dal canto suo, Spalletti, dovrà trovare nelle incursioni di Chiesa e Raspdori l’arma in più, puntando sulla velocità per sorprendere la difesa delle Furie Rosse.