Spalletti “ Bellissimo essere il loro allenatore!”

Raggiante il tecnico del Napoli al termine della gara contro il Bologna. Partita difficile che gli azzurri portano a casa, quando l’aria di un ulteriore beffa, contro Thiago Motta si stava facendo concreta.

Il Mister azzurro è soddisfatto:

“Bellissima partita, siamo stati bravi ad invertire l’inerzia della gara, una grandissima mentalità”

Mentalità che proprio lo scorso anno era mancata, quando le cose si mettevano male, stasera nonostante i gol subiti, la squadra non si è disunita, ha continuato a produrre calcio, a creare occasioni.

È di questo avviso Luciano Spalletti:

“Come abbiamo detto il giorno prima, siamo stati bravi a voler sempre ripartire, a riportare la palla in cima”

Questa la vera differenza, una squadra consapevole della sua forza, capace di soffrire, che va oltre le difficoltà che una partita può rappresentare.

 

La parola fondamentale di questo gruppo è solidarietà.

Dice Victor Osimhen, fondamentale anche questa volta, dopo il gol in champions.

L’allenatore del Napoli sottolinea, come l’ingresso del nigeriano sia stato fondamentale:

“ La cosa più importante è quella che i titolari del secondo tempo, siano stati decisivi. Raspadori stava facendo molto bene, ma era stanco, ha corso molto e ha giocato tante partite”

Più importante la qualità che non i minuti giocati, aveva detto Simeone, qualche giorno fa. Dello stesso avviso anche Spalletti:

“Sono armi in più che abbiamo a disposizione, poter cambiare le cose, se la partita non va come vogliamo”

Che sensazioni ha rispetto allo scorso anno ?

“Sensazioni buone, abbiamo la voglia di migliorarci sempre, lo vedo anche negli allenamenti”

 

Zielinsky sta diventando un leader di questo Napoli?

“Zielinsky è cresciuto di livello da solo, perché sapeva che l’anno scorso non era andato bene. Ovviamente avendo vicino dei ragazzi giovani,  si è preso la responsabilità che nella passata stagione, avevano altri.”

Infine una nota di colore, la squadra alla fine dell’incontro, va sotto entrambe le curve, ma aspetta Osimhen, che stava parlando con un avversario. Anche Spalletti è felice di questa unità del gruppo:

“Spero che abbiano salutato anche quelli della tribuna centrale, perché anche loro hanno dato un grande supporto”

Uno stadio completamente trionfante, festeggia la testa della classifica ritrovata. Ora davanti c’è una settimana tipo, per recuperare energie e preparare al meglio la sfida di Roma.