Scontro tra le deluse di Champions. Scontro tra gli ex ed i prossimi campioni d’Italia. Passaggio di testimone. Meazza pieno ed è uno spettacolo per il campionato italiano. Per un gioco del destino in Spagna, nelle stesse ore, il Barcellona incontra l’Atletico Madrid. Per la cronaca, gli uomini di Xavi schiantano il Wanda metropolitano.
Destino beffardo. Il Napoli, la squadra campione d’Italia 2023, tiene il campo.Lo tiene bene. Non soccombe ma anche questa sera fa fatica a tirare in porta. Tiene il campo. Gol di Darmian al 43′ del primo tempo. L’Inter gioca ma non schiaccia gli Azzurri. Gestisce la partita. Sprazzi. Osimhen è in panchina, Kvaratskhelia in ombra. Su di lui le attenzioni manesche della difesa muscolare di Inzaghi.
È una partita scomoda per il Napoli. L’avversario peggiore. La capolista in discesa verso i festeggiamenti.
Tutto pare avviarsi verso il risultato facilmente atteso e pronosticato poi Juan Jesus.
Il più criticato dei difensori del Napoli. Il più vilipeso dalla tifoseria, fa 1-1 per un pareggio che il Napoli merita. Risultato giusto. Val poco il punto per la classifica con Roma e Bologna in fuga.
Val poco per la classifica ma dice che il Napoli non ha gettato la spugna.Si ferma la corsa perfetta degli uomini di Inzaghi.
Il Napoli di Calzona è senza dubbio orgoglioso. Ha motivi e ci prova.
Non si è fatto schiacciare e poteva accadere. Ha risposto, gioca faccia a faccia e non era scontato. Alla fine, l’Inter è sulle gambe e quasi alle corde. Si lotta ed il Napoli la mette sul corpo a corpo. Può vincerla e pochi istanti prima sembrava impossibile.
Val poco il punto per la classifica ma dice tanto.
Val poco il punto per la classifica ma è sintomo di una squadra che conserva spirito e dignità. È una ottima notizia e non era scontata.
Pedagogista dello Sport