Khvincha Kvaratskhelia, calciatore attualmente in forza al Napoli, lo si potrebbe definire un predestinato, soprattutto se si pensa che tutta la sua discendenza maschile, nonno, padre e fratello, giocava a calcio.

Un destino quindi il suo, fatto di dribbling e calci ad una palla, infatti, il pallone potrebbe davvero paragonarsi ad un’ amico, visto il modo in cui lo tratta, insomma e parte integrante del suo corpo, come si dice dalle nostre parti, riesce a dargli del tu ed a riceverne le risposte che desidera!

Era giunto a Napoli da perfetto sconosciuto, solo Spalletti, Giuntoli ed il suo staff hanno scommesso sulla sua immensa classe, scoperta ed amata poi da tutto il popolo napoletano. Ed oggi, Khvincha e’ il 77 (E’ diavolilli) colui che con una serpentina, buca ogni difesa che gli si para d’avanti, facendo impazzire e regalando la gioia di uno scudetto, accarezzato per 33 anni, oggi stampato sul suo petto con orgoglio (Manca solo la matematica) perche’ anche lui folgorato da quell’ amore…che solo chi vive Napoli sente profondo fino al cuore!

Oggi voglio omaggiare Khvincha, con un video riguardante il suo percorso fino ad oggi, passando per Nonno, padre e fratello, per far capire cosa significhi la parola “predestinato”, e che dopo Maradona, con le dovute ed accurate proporzioni, ci porta lassu’, sulla vetta piu’ alta del mondo…per chi se lo fosse perso…ricomincio da tre, ma soprattutto, caro Khvincha….ricomincio da te! Buona visone a tutti!

https://youtu.be/1XUWnvMzFXc

https://www.persemprenapoli.it