Il tredicesimo logo dell’Inter. Storia e cambiamenti degli stemmi del club nerazzurro

Il 30 marzo 2021 la Football Club internazionale Milano, più comunemente Inter, cambia per la 13^ volta il logo societario.


Fondata il 9 marzo 1908 presso il ristorante Orologio in Piazza Duomo, 22 a Milano, nasce il club nerazzurro grazie alla cooperazione di ben 44 fondatori, tra i quali Giorgio Muggiani, disegnatore del primo logo della neo nata società. il tema era semplice: cinque cerchi concentrici di colore giallo dell’oro, azzurro del cielo e nero della notte con all’interno le lettere F C I M intersecate tra loro.Il primo stemma fu in uso per i primi vent’anni, ovvero fino al 1928., ovvero fino a quando il Fascismo impose dei cambiamenti.

Tanto per cominciare il nome fu cambiato in Ambrosiana, in onore del santo patrono cittadino, Sant’Ambrogio. Anche lo stemma cambia e no di poco. Nel cerchio, completamente azzurro, il fascio littorio a dividerlo in due parti simmetriche. A sinistra lo scudo della casa dei Visconti, con all’interno il biscione di colore verde. Nella parte destra, invece, lo scudo dello città di Milano, con la croce di Sant’Ambrogio all’interno. Questo logo rimase in vigore solo per un anno.

Nel 1929, fino al 1932, lo stemma subisce un’altra modifica: cercio giallo, con all’interno le striscie nero e azzurre e l’incisione AMBROSIANA. Ai lati delle righe le lettere A ed S, in quanto il nome del club era diventato Associazione Sportiva Ambrosiana.

Dal 1933 al 1945 non c’è più il cerchio, bensì un quadrato, con la punta rivolta verso l’alto. All’interno la scritta ASSOCIAZ. SPORTIVA AMBROSIANA INTER, ai quali si aggiunge un altro quadrato contenetne un pallone di quegli anni circondato dalle striscie nerazzurre.

Dal 1945 al 1960 ritorna il cerchio e il nome del club ritorna ad essere Inter. Ritornano le lettere F C I M intersecate tra loro all’interno dei cerchi concentrici.

Dal 1960 al 1963 dal cerchio si passa all’ovale con la scritta F.C. INTER, le strisce neroazzurre e il biscione dei visconti di colore giallo oro.

I cerchi concentrici ritornano dal 1963 al 1979, ma dal 1979 al 1988 lo stemma si rivoluziona totalmente: uno scudo con due righe, una azzurra e una nera oblique, su cui prevarica un serpente bianco, ma con collare neroazzurro, e sulla sinistra una stella di colore oro a simboleggiare i 10 campionati vinti fino a quel momento. Lo stemma della stagione 1988-189, è pressoché identito, con l’aggiunta della scritta INTER in nero al di sopra dello scudo.

La stagione 1989-1999 vede il ritorno definito dei cerchi concentrici e le lettere F C I M e al di sopra dei cerchi primeggia la stella d’oro.

Dal 1999 al 2007 i cerchi concentrici si colorano al loro interno di colore azzurro e la stella viene riportato accanto alle lettere F C I M. Nei cerchi più esterni compaiono le scritte INTER nella parte alta, e 1908, nella parte bassa.

Dal 2007 al 2014 la stella ritorna nella parte alta ed esterna dei cerchi, mentre dal 2014 ad oggi, viene eliminata la stella.

La stagione 2007-2008 ha visto l’anno del centenario, quindi lo stemma del momento si è visto circondato dalle scritte 1908-2008 in alto e 100 ANNI INTER in basso unite dalle righe dorate.

Stemma speciale anche per la stagione 2009-2010, in onore del triplete. Intorno al logo un altro cerchio con i colori della bandiera italiana.

Il logo inaugurato alle ore 12 del 30 marzo 2021 sul canale Instagram dell’azienda CQ, assieme alla partecipazione di Marco Materazzi e di Davide Oldani, vede un cerchio nero, contente uno di colore azzurro e le lettere I C M intersecate di colore bianco.

113 anni di Inter e una vasta gamma di loghi, per una storia che avrà ancora molto da raccontare tra squadre maschili e femminili che sapranno regalare ai tifosi neroazzurri momenti indimenticabili, come il quasi, oramai, 19* scudetto per i ragazzi di mister Antonio Conte e l’obiettivo della metà classifica per le ragazze di mister Attilio Sorbi.

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