Con le sue ultime parole il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis sembra sfidare il Continente Nero
Per prima cosa sento il bisogno di chiarire un qualcosa di semplice ed essenziale.
Chi vi scrive non ha alcun desiderio di ricercare in ogni uscita del presidente un atteggiamento psicotico.
I miei studi non me lo consentono e non trovo opportuno far analisi di un personaggio.
Non conosciamo l’uomo e non ci permettiamo confidenze.
Nemmeno si è voluto interpellare in una intervista un esperto in psicologia.
Lo avremmo trovato “volgare”.
Lo avremmo trovato invadente ed invasivo.
Non si fa! Non si gioca su cose serie!
Noi non lo facciamo.
Questo non è un salotto in salsa De Filippi o D’Urso.
Qui si prova a dar un contributo in chiave giornalistico-educativa.
Sia chiaro.
Chiarissimo.
Eppure, eppure siamo costretti, dal mestiere, a dar un senso alle parole.
“Non comprerò mai più un calciatore africano a meno che non rinuncino alla coppa d’Africa”.
Sinceramente l’uscita del presidente ci suscita un mix di imbarazzo ed ilarità, oltre un centinaio di domande. Le eviteremo quasi tutte, promesso.
Ma alcune dovete lasciare che le poniamo.
Caro presidente ma Lei si rende conto della boutade?
L’impossibilità della cosa ed il velo di cattivo gusto che porta con sé?
Direbbe lo stesso degli Europei? Dei Latini?
Facciamo il calcio a Napoli solo con i Napoletani?
Potrebbe essere una soluzione.
E come la mettiamo con gli Africani che già abbiamo in organico?
Diciamo ad Anguissa ed Osimhen, ragazzi per voi l’Africa è off limits?
Una battuta. Solo una battuta quella del presidente.
Auguriamoci sia proprio solo una battuta di spirito.
Sarebbe troppo grave si trattasse di un pensiero organico.
Al di là di ogni ironica riflessione, l’Africa, egregio presidente, negli ultimi 15 anni ha espresso i migliori talenti.
Evitiamo di fare i nomi, ne dimenticheremo certo mille.
Uno su tutti.
Signor George Weah, ex attaccante del Milan campione d’Italia e d’Europa, pallone d’oro 1995, professione attuale Capo di Stato.
Presidente Repubblica Democratica della Liberia.
Le basta signor De Laurentiis?
Pedagogista dello Sport