In occasione della Giornata internazionale per l’ eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, l’ assessorato alle Pari opportunità, retto da Francesca Menna, ha promosso una serie di iniziative.
“Il Maschio Angioino, uno dei simboli della città, già stasera sarà illuminato di rosso per ricordare le donne vittime di femminicidio il cui numero purtroppo è sempre in aumento”, commenta l’assessore Menna .
Inoltre saranno inaugurate tre panchine rosse installate dalla sesta municipalità in piazzetta Bisignano a Barra, in piazzetta de Iorio a Ponticelli ed in piazzetta Atripaldi a San Giovanni: un segnale per non abbassare mai la guardia anche in questo momento drammatico a causa della pandemia.
L’associazione Rotaract Club Napoli Est ha poi promosso il progetto “Insieme contro il silenzio” che prevede un’ installazione artistica nel Parco De Filippo di San Giovanni a Teduccio. Due panchine, nello slargo antistante il liceo Umberto, saranno dipinte domani alle ore 11 di colore arancione, nell’ambito della campagna internazionale Orange the world contro la violenza di genere, grazie ad un’iniziativa promossa dall’ associazione Soroptimist club Napoli, la cui presidente è Maria Giovanna Gambara.
Inoltre è stata indetta una manifestazione di interesse, denominata “Non ti scordar di te”, alla quale hanno partecipato associazioni e singoli cittadini con contributi video e post.
L’iniziativa è rivolta alle associazioni territoriali, agli Enti e ai cittadini singoli o in gruppo, interessati a testimoniare la ricorrenza con un contributo creativo. I contributi saranno condivisi durante la giornata del 25 novembre sulla pagina Facebook dell’ Assessorato alle pari opportunità ( https://www.facebook.com/mennafrancesca.assessore.pari.opportunita.e.salute/about/?ref=page_internal ) . Sempre sulla pagina social si è registrata ed è stata molto toccante la testimonianza di una donna vittima di violenza che,, con un nome di fantasia ha ricordato il suo vissuto ma soprattutto ha voluto lanciare un messaggio di coraggio affinché la violenza subita non resti nascosta.