Verona-Napoli più che la prima di un nuovo campionato sembra la triste ultima del vecchio.
Il 2024 pare non voler mai terminare. Se non altro pare conservare un triste e macabro adagio.
Esordio dai toni horror.
Verona fatal, anzi horribilis.
Credevamo possibile abbandonare i toni drammatici ma la realtà ci ha portato nuovamente in terra.
Conte è il quarto timoniere ma la nave è sempre più in mare aperto.
Verona – Napoli 3-0
La “cosa” è talmente fuori controllo che la si può trattare soltanto con ironia.
Mercato fantasma e progetto “pieghevole”.
Allenatore top in panchina ma tra campo e panchina un vero festino fantasma.
Non è tempo di tecnica, ruoli o moduli.
Ci siamo tristemente abituati a figure meschine?
Di questo si tratta stasera. Una figura meschina sul campo di una squadra largamente inferiore. Un Verona davvero in ricostruzione.
Calciatori realmente “sconosciuti”. Scommesse per la massima serie.
Ed il Napoli?
Troppo brutto, troppo “pieghevole” per una critica seria e sensata.
Troppe, troppe cose andrebbero dette.
Le stesse con cui avevamo concluso a giugno.
Da domani, con lucidità, proveremo a comprendere.
Pedagogista dello Sport