Parma-Napoli 2-1, gara valevole per la trentacinquesima giornata del campionato di Serie A 2019/2020.
Dopo la bella vittoria contro l’Udinese, il Napoli di Gennaro Gattuso perde 2-1 a Parma e scivola al 7° posto in classifica. Due rigori, uno nel primo tempo e uno nel secondo (molto dubbio), permettono alla squadra di D’Aversa di battere quella di Gattuso a cui non basta un rigore di Insigne.
NAPOLI (4-3-3):
MERET 6:
Tranne per i due rigori concessi al parma non ha un gran da fare.
DI LORENZO 6,5:
In crescita, è tra i più attivi. Salva sulla linea un tiro a porta vuota di Karamoh e appena può tenta il tiro dalla distanza.
MAKSIMOVIC 6:
Prestazione al di sotto degli standard che ci aveva abituato dalla ripresa post-covid. Karamoh gli crea più di un problema, poi col passare dei minuti riesce a prendergli le misure ed è sempre utile negli interventi aerei.
KOULIBALY 6,5:
Recupera tantissimi palloni facendo sentire la propria forza fisica agli avversari. Incolpevole sul rigore concesso a Kulusevski.
MARIO RUI 6:
Buona partita, gioca con passaggi semplici e brevi ed accompagna la fase offensiva con proiezioni interessanti. Poi commette un fallo dubbio su Grassi che Giua lo valuta da rigore.
FABIAN RUIZ 6:
Una prova da luci e ombre nel primo tempo. Nel secondo tempo è più costante e da una sua conclusione nasce il rigore realizzato da Insigne.
(ZIELINSKI, dal 32° s.t.: s.v.)
DEMME 6:
Solita regia ordinata, anche se non sempre è nel vivo del gioco.
(LOBOTKA, dal 40° s.t.: s.v.)
ALLAN 5:
Dopo tanto tempo Gattuso lo schiera titolare. La grinta c’è ma la concentrazione manca e commette qualche errore di troppo, da un suo retropassaggio errato il Napoli rischia di prendere gol. Lontano parente di quel calciatore che piaceva ai napoletani e a diverse big europee.
(ELMAS, dal 20° s.t. 6):
Dà maggiore qualità in fase offensiva.
POLITANO 5,5:
Nel primo tempo non sfrutta un’occasione che gli viene servita su di un piatto d’argento al centro dell’area piccola. Salta poco l’uomo e non punge la difesa del parma come dovrebbe.
(CALLEJON, dal 20° s.t. 6):
Entra bene ed ha un buon impatto con la gara.
LOZANO 5,5:
La prima punta non è il suo ruolo e quindi non riesce ad esprimersi al meglio, le cose migliori le fa quando si sposta da esterno di attacco.
(YOUNES, dal 40° s.t.. s.v.)
INSIGNE 6,5:
E’ tra i più positivi. Si sacrifica tanto per la squadra e oltre al rigore segnato crea non pochi grattacapi alla difesa del parmense.
ALL. GATTUSO 5,5:
E’ complicato trasmettere le giuste motivazioni quando hai poco da chiedere alla sua squadra, poi l’assenza di Milik e Mertens rendono il compito ancora più arduo, ma “ringhio” ci prova in tutti i modi e la sconfitta è solo frutto delle invenzioni di Giua.

