Ogni giorno un nome nuovo, ogni giorno un pezzo di un triste puzzle.
Paura ed Emotività.
Doping, farmaci, integratori e tanti sospetti. Si susseguono ogni giorno le dichiarazioni di ex calciatori che iniziano ad uscire allo scoperto.
Uno scoperto trama di un film horror. Macabro. Soldi e business sporchi di sangue.
Contano poco i nomi, le carriere, i lavori attuali e le tipologie di denuncia. Per la cronaca, le ultime esternazioni, sono di Antonio di Gennaro, ex di Verona, Fiorentina e Juventus, attuale commentatore Rai.
Le morti di Mihajlovic, Vialli e quelle degli anni 90 andate nel dimenticatoio, hanno smosso il profondo di ogni ex. Al momento non esistono correlazioni su base scientifica. Nessun medico senza una serie indagine può esprimere un parere onesto. Si è in alto mare.
C’è paura ed una richiesta non più velata di chiarezza. Lo ha detto Dino Baggio e lo ha ribadito ora Di Gennaro. Occorre una indagine seria su anni bui del calcio italiano. Anni di ricerca su sostanze anomale, prestazioni innaturali e più di ogni cosa, modalità di copertura. Omissioni e copertura. Omissioni e tentativi di “inquinare” il sistema.
Ora se non altro occorre far chiarezza su cosa si è assunto in quegli anni.
Cosa si è ingerito, cosa ci si è iniettato.
E poi la domanda classica del professor Bellavista.
Ma vi siete fatti bene i conti, vi conviene?





