Se esiste un modo di perdere “peggio”, il Napoli lo conosce.
Se esiste un modo di “maltrattare” il pallone peggio di quanto fatto, il Napoli sa come fare.

Napoli – Bologna 0-2.
Bologna in Champions, Napoli fuori da ogni frazione d’Europa e silenzio stampa.
Se già prima, il Napoli imponeva una sola e secca domanda, senza possibilità di replica, questa volta a ben pensato di zittirsi completamente.
Auto censura e bavaglio. Per “vergogna” si spera.
Per organizzare una sacrosanta e doverosa replica.
Onestamente difficile, anzi impossibile che chi gestisce il club senta questo dovere.
Se esiste un modo per perdere due volte, il Napoli è capace di farlo.
Se esiste un baratro, il Napoli, riesce a scavarsi un buco più profondo.
Ci stupisce ancor più questo silenzio.
Ci stupisce e ci offende.
In questi casi, se non può il presidente, se non si ha fiducia dei managers e dell’allenatore, si manda davanti ai microfoni il capitano.
Magari con un foglio già scritto.
Si chiede scusa e ci si ritira in buon ordine.
Nulla di tutto ciò.
Si perde due volte.