Una stagione complessa e altalenante quella del Napoli quest’anno che sta giungendo al termine tra polemiche e alte aspettative per il futuro.

Ma in tutto questo marasma di eventi, forse perché accecati dai risultati, poche volte si è approfondito il discorso Arbitri e VAR.

Un tema che stranamente riesce a mettere d’accordo tutte le squadre e tutte le tifoserie, purtroppo con un accezione negativa.

E’ noto ormai che i giudizi degli arbitri non sono del tutto obbiettivi, motivo per il quale si è scelto di ricorrere all’utilizzo del VAR, anche questo, fonte di numerose discussioni.

Infatti ad oggi non è ben comprensibile quando il VAR debba “entrare in campo” in aiuto dell’arbitro di riferimento.

Il disastro Arbitri a poche settimane dalla fine

Il Corriere dello Sport, questa mattina ha intitolato il quotidiano con un pezzo dedicato al problema: Arbitri e VAR altro disastro. Sospesi Parietto e Nasca fino alla fine del campionato. Scintille al Mou-Lotito”

Dopo i recenti avvenimenti in campo, nello specifico il fuorigioco non fischiato durante Spezia – Lazio si è arrivati alla conclusione che il binomio ARBITRO -VAR ad oggi ancora non funziona.

Infatti i due giudici di gara, Nasca e Parietto, sono stati sospesi fino a fine campionato dal Dirigente Arbitrale Gianluca Rocchi. Le motivazioni sono semplici: a Parietto si recrimina la fretta nel voler far riprendere subito il gioco nonostante un palese fuorigioco; a Nasca si recrimina il mancato “polso fermo” nel far notare al collega l’errore che poteva essere evitato.

Ma questo è solo uno dei numerosissimi errori commessi in campo dagli Arbitri e i Var.

Anche al termine di Atalanta – Salernitana, il tecnico Gasperini si è espresso in merito alla questione arbitrale definendola disastrosa.

Avete le immagini, potete tirarle fuori. Poi succede un episodio come quello di La Spezia  e viene fuori un polverone. Sono mesi che non parlo più di questo. Sono contento lo abbia fatto la società. Quanto successo è di una gravità assoluta. Ci sono tanti episodi clamorosi e sbagliati come interpretazione. A velocità normale dispiace e già si creano polemiche, poi davanti al televisore riescono a stravolgere le immagini. Nel calcio, se togli la certezza del regolamento, perdi credibilità. Si lavora sui fotogrammi e puoi dire tutto il contrario di tutto. Non c’è più obiettività di giudizio. Chi ne risente è il calcio.”

Il Napoli è mai stato favorito dagli Arbitri e dal VAR ?

Spesso in questa stagione di campionato, il Napoli, è stato accusato di favoritismi da parte degli arbitri e dei VAR. Ma sarà vero?

Analizzando le partite giocate in questa stagione, non risulta che il Napoli abbia avuto questi importanti aiuti dai Dirigenti Arbitrali, se non in rare occasioni come durante Napoli -Salernitana.

Una partita molto discussa, durante la quale, alla Salernitana fu fischiato un rigore su Mertens, che lo stesso Insigne dichiarò essere inesistente. E il protagonista dell’accaduto, sfortunatamente, fu lo stesso Parietto.

Tuttavia il Napoli, nelle precedenti partite, non ha mai avuto il “campo spianato” dall’aiuto arbitrale.

Vanno ricordati infatti numerosi episodi di rigori negati al Napoli come quello contro la Lazio oppure il rigore negato, di Massa e Di Bello, contro la Roma nella nonna giornata di campionato. Cosi come non va dimenticato l’arbitraggio discutibile, a sfavore del Napoli, di Valeri in Inter- Napoli e ancora l’arbitraggio sbagliato di Mariani in Atalanta – Napoli nella sedicesima giornata.

In virtù di questa analisi è necessaria una revisione, da parte dell’AIA, affinché questi errori si commettano con più difficoltà, di modo che ogni partita non si concluda con un se o un ma, ma con la certezza che il risultato finale non sia frutto di un errore.