Inizia con un piovoso lunedì questa settimana. Settimana che ci porterà allo scontro più importante del periodo.
La Juventus.
Serve fare il punto sulla base di partenza prima di dedicarsi al capitolo bianconero.
La Samp è già alle spalle. Un Napoli padrone del campo ma come molti hanno detto, non particolarmente brillante.
Sprecone. La Samp non può certo essere pericolosa in 10 ma resta in partita fino al rigore di Elmas. Spreca troppo il Napoli. Kvaratskhelia è poco lucido sebbene apertamente superiore.
Osimhen in campo aperto è devastante ma ogni tanto si gioca a specchiarsi troppo nella propria bellezza. Un Napoli “narcisista”. Certamente dipende dai 3. Imprescindibili. La cosa la teniamo in particolare considerazione. Lobotka, Kvaratskhelia ed Osimhen. Servirà un’assicurazione ad hoc.
Devono girare a tutta e perfettamente. I cambi non danno garanzie. A Marassi, il test è da prendere con le molle. Troppo il divario tecnico ed in 10, di questi periodi, a campo aperto, fa fatica anche il Liverpool col Napoli.
Come ha detto Spalletti occorreva reagire di testa. Mentalmente. Il Napoli lo ha fatto con la sicurezza di una squadra preparata. Elmas ha sostituito uno scarico Zielinski. Il mondiale per lui è stato faticoso e deludente. Anguissa avrà bisogno di tempo per tornare al suo livello, ottima la prestazione di Mario Rui. La Juventus di Max Allegri, arriva venerdì al Maradona e i dati sono molto chiari. Ripresa e condizione.
Punti e rosa. La Juventus sta ritrovando i suoi uomini migliori. È rientrato Chiesa ed il suo assist per Danilo ha fatto vedere le doti del nostro campione d’Europa.
Servirà un Napoli attento ed operaio. L’incontro ha lo stile di uno scontro.