“Aurelio De Laurentiis è cambiato sul lavoro. Ha capito tante cose”. Così l’ex dg del Napoli Fassone.
Aurelio ha vinto. Dopo 33 anni a Napoli torna il titolo nazionale.
Lo scudetto.
Aurelio, la sua azienda, la ssc Napoli ha vinto il campionato 2023.
18 anni. Cose buone, cose meno. Allenatori e direttori. Così come le cose, alcuni buoni, ottimi, alcuni meteore.
Non è assolutamente semplice lavorare col presidente.
Neofita del Pallone, ora, può dirsi uomo esperto.
Azienda solida, presidente solido.
Per quelli che hanno studiato storia e strategia del lavoro, De Laurentiis ricorda Enzo Ferrari.
Di lui, del suo modo di far azienda, si diceva fosse burbero e capriccioso ma profondamente capace. Padrone.
Anni di pre e post guerra. Una Italia da costruire e lanciare nel mondo. Poco è cambiato a pensarci bene. Enzo Ferrari, lontano dal modello empatico e sognante di Adriano Olivetti. Amalgamare manager ed operai. Farli conoscere e partecipare al percorso formativo aziendale.
Uomini diversi a confronto, modelli di imprenditori a confronto.
Ed il tifoso?
Il tifoso è chiamato anch’egli ad una scelta.
Un modello.
Ferrari oppure Olivetti?