Dopo il caso dei sauditi dell’Al Hilal, esclusi dalla Champions asiatica (di cui sono i detentori) perché 15 suoi calciatori erano risultati positivi al Covid-19 e quindi era a corto di effettivi per poter scendere in campo, ora tocca al Flamengo. Dopo la trasferta di Coppa Libertadores in Ecuador, il club carioca si ritrova con 16 elementi della prima squadra (fra i quali l’ex romanista Gerson e l’ex della Fiorentina Pedro) contagiati dal virus, e quindi messi in isolamento. Oltretutto deve fare i conti anche con gli infortuni di chi è risultato negativo, come Gabigol e il portiere Diego Alves.
    Così, pur potendo contare su un settore giovanile tradizionalmente fertile, non ha abbastanza calciatori di primo livello per poter giocare la partita di campionato di domenica contro il Palmeiras. La richiesta è rimasta per ora senza risposta da parte della federcalcio (Cbf).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *