Corriere dello Sport:”Napoli accoglierà l’avversario Matador con …!”
Dalle pagine del Corriere dello Sport si rievocano le gesta del Matador
Arrivato dalla bella terra della Sicilia e precisamente da Palermo dopo una vita in Uruguay Il Matador venne per fare il salto di qualità al Napoli e per farlo fare anche al Napoli
Confermò tutto il suo valore mondiale
Negli anni azzurri dimostrò attaccamento alla città, che difese sempre e alla maglia che onorò al meglio
Appena arrivò per sostituire Quagliarella segnò due goal all’Efelborg in una partita di preliminari di Europa L.
Come non ricordare il goal alla Stenua Bucarest al fotofinish che permise al Napoli di passare i gironi di Europa L. e la tripletta in terra d’Olanda contro l’Ultrecht in una fredda serata di novembre
Da stropicciarsi gli occhi sono i tre goal al City di Mancini e poi i goal al Chelsea.
In campionato da ricordare la tripletta che castigò la Juve (il terzo goal fu di tacco a mò di scorpione), il missile terra aria che trafisse il Lecce dopo che Grava aveva salvato sulla linea di porta, la tripletta alla Lazio in quel 4-3 di fine marzo.
Il Napoli e Napoli ricorderà sempre con piacere i goal alla Juve e i goal alla Roma
Uno di questi con un passo di danza classica degno di Nurajev.
E proprio alla Roma segnò il suo ultimo goal in maglia azzurra
Fu un distaccò traumatico con Napoli Ebbe dei problemi anche familiari
La gente di Napoli che lo aveva reso Re e figlio prediletto ebbe a male il suo distacco
Infatti quando tornò nell’amichevole estiva lo fischiò
Furono fischi d’amore verso il proprio figlio.
Edinson accese la luce del cervello e capì il significato di quei fischi. Non li criticò fece orecchie da mercante
D’estate s’era profilato un gradito ritorno
Cavani stava quasi per tornare a casa nel suo regno la dove era diventato imperatore di Napoli
Ora il 6 novembre ritornerà a Napoli ma per lui non ci saranno fischi ma applausi fino all’inizio della partita ma dopo nemici per 90 ‘ minuti e più
Poi ritornerà la nostalgia del popolo napoletano che ricordare i bei tempi e na vot quando il Matador era il Re di Napoli.
Pasquale Spera
Giornalista