Ore 19.30 inizio della conferenza stampa di Luciano Spalletti e il DS Cristiano Giuntoli sul Napoli di Aurelio de Laurentiis

Le prime impressioni su Kvaratskhelia e Olivera…

I due sono stimolantissimi, sono arrivati il giorno corretto. Olivera lo abbiamo un po’ frenato per non metterlo a rischio dopo l’infortunio che ha avuto. Kvara è quello che pensiamo… i test e i risultati fisici dicono che ha bisogno di allenamento ma sappiamo la sua qualità e siamo abbastanza tranquilli, anche perché sono due calciatori giovani ma con molte qualità per essere nella nostra squadra.

Per le situazioni di mercato

Io le metterei tutte insieme; Koulibaly, Mertens e Fabian, perché sono quelli più chiacchierati. Credo che se saranno sereni e motivati, il Napoli potrà andare a disputare partite molto importanti come l’anno scorso, il Napoli sarà in grado di offrire un grande campionato.

E’ chiaro che con il contatto che io ho con la società, so che la società sta facendo proposte contrattuali importati e quindi la nostra volontà è che siano a disposizione nostra. Poi però ci sarà da vedere perché viste le difficoltà che sta vivendo il calcio non ce la faccio ad essere spietato come alcuni colleghi quando parlano delle proprie società. Bisognerà vedere!

La parola al DS Giuntoli

“Per me è un piacere essere qua. Stasera vorrei togliere un alone di negatività attorno al Napoli: ha fatto un grande campionato e raggiunto la Champions dopo due anni. Facendo a meno di tanti calciatori a lungo tempo.

La squadra ha dato dimostrazione di grande valore e lo farà anche la prossima stagione. Non sono arrivate offerte ufficiali da nessun club, ma con Koulibaly che va in scadenza non nego che stiamo parlando tutti i giorni con lui.

Il presidente gli ha fatto un’offerta quasi irrinunciabile, 6 milioni netti per 5 anni, con anche un futuro da dirigente nel club. Penso se la sia meritata soprattutto perché si è sempre distinto in campo e fuori. Noi siamo tornati in una sostenibilità per garantire un progetto a lunga scadenza, e nonostante ciò ADL ha fatto questa offerta che vale il doppio”.

“Fabian c’è un rapporto straordinario con il ragazzo che è innamorato della città: non sono arrivate offerte per decidere se accettare delle offerte o proporre offerte.”

“Mertens : non lo sto gestendo io in prima persona: ci confrontiamo sempre con il mister e il presidente, ma in questo caso Dries ha un rapporto straordinario con De Laurentiis. Hanno parlato a lungo fino a poco fa, Aurelio gli ha offerto un contratto di 5 mln lordi l’anno (2.5netti) che non è stata accettata. Questo disegno è molto semplice.”

Spalletti gli obbiettivi del prossimo campionato

“L’asticella ce la alziamo sempre da soli, con allenamento fisico e mentale, per acchiappare qualcosa in più dei giorni precedenti. Come ho detto prima, la classifica dello scorso anno non è che la portiamo e non ripartiamo da quel livello li, ma si riparte da zero. Ci sono squadre molto forti e che si sono rinforzate, da 7 adesso siamo a 8 squadre.

Non è scontato andare in Champions League, c’è posto solo per 4 squadre. Andranno fatte delle valutazioni, su quel che succederà sul mercato. Poi si fanno dei ragionamenti . I nostri obbiettivi resteranno quelli di una squadra che vuole confrontarsi con i più forti! ”

Giuntoli conferma la “falsa notizia” di Dybala

“Dybala lo riteniamo fuori portata, non ci abbiamo mai parlato. Lui sta parlando con altri club”.

Chiarimenti su Meret

“Su Meret, per me, pesa un errore commesso da tanti altri portieri in quel periodo, ma lui è giovane, affidabile e nel giro della Nazionale da tanto tempo.

Faccio io la domanda a voi: chi l’ha detto che non è bravo con i piedi? Io non l’ho mai detto. Merte si allena per collimare le carenze e migliora. E’ chiaro che per giocare in Champions e in un campionato equilibrato come il nostro abbiamo bisogno di due portieri di livello: ormai nessuno garantisce un posto sicuro da titolare ad un portiere. Cerchiamo qualcuno che possa giocare al suo fianco o al suo posto”

Giuntoli: abbiamo trovato un accordo con Meret, rimane con noi! ”

Cos’è la Champions secondo il tecnico azzurro…

“La Champions è come l’onda perfetta per il surfista, è quell’occasione per misurarsi con quelli più forti e con se stessi. A questi livello ci sono tanti stress e gli avversari sono il top, tu devi andar lì e far vedere la tua condizione migliore, mentale e tecnica. Noi ci abbiamo lavorato tanto l’anno scorso per tornare in Champions e per tornare a sentire quella melodia là. Ci sono dei video di come si sente da Posillipo quell’inno Champions.”

Spalletti e lo Scudetto Perso…

“Un’occasione persa lo scorso anno qualcuno dice, ma si dimentica da dove siamo partiti e ciò che è successo nelle ultime due stagioni. Se uno commenta in maniera leale e valuta il lavoro della squadra, sa che abbiamo fatto un lavoro eccezionale. Abbiamo dimostrato di poter stare nelle prime quattro, anche se ci sono state delle sconfitte evitabili. Abbiamo fatto però delle vittorie importanti per cui bisogna avere la serenità di accettare quel risultato senza andare a parlare sempre della non vittoria del campionato.

Quando sono arrivato lo scorso anno, le domande erano tutte su Napoli – Verona e sul fatto di non essere in Champions. Ora siamo in Champions e si parla dello scudetto mancato. Adesso si riparte tutti mano nella mano, tutti insieme. C’è un pò di amarezza per non aver vinto quelle partite che ci sono costate qualcosa dall’anno nuovo fino a fine stagione. Ringrazio Lorenzo che ci ha dato la possibilità di aver giocato in Champions”.

I ringraziamenti di Giuntoli ai calciatori che hanno il contratto in scadenza

“Parto dal ringraziare i ragazzi in scadenza che hanno dato tutto. Da Ospina a Malcuit e Insigne, in questo momento anche Dries Mertens. Ghoulam che ha fatto la storia del Napoli. Li ringrazio per il lavoro svolto.

Ruiz? In questo momento non stiamo pensando all’addio, andiamo d’amore e d’accordo con lui e con l’agenzia. Koulibally ci ha risposto che si guarda intorno e ci deve pensare, ha preso un po di tempo.

Cessioni? Chi vuole andare via deve portare offerte a breve tempo: il campionato inizia prima e dobbiamo avere risposte in tempi stretti. il 5 settembre giochiamo 5 gare ti puoi trovare già con 15 pt. Quindi bisogna lavorar oggi”

Spalletti su Osimhen

” Da Osimhen mi aspetto grandi disponibilità, e visto che le qualità sono immense spero di poter dire che sarà migliorato rispetto all’anno scorso. Lo abbiamo sfruttato poco per la grande potenzialità sui colpi di testa”

In merito alle questione offerte avanzate su Osimhen giuntoli ha risposto: ” Non mi aspetto offerte vere e proprie, abbiamo grandi aspettative nei suoi confronti. Ci sono ancora 3 anni di contratto, eventuali offerte dovranno essere alte. Finora ci sono stati solo interessamenti telefonici”

Giuntoli su Ospina

“Gli abbiamo fatto una corte spietata con una buona offerta ma ha scelto di andare altrove. Con lui Meret volevamo tenerli entrambi, peccato. Noi vorremmo tenere i nostri giocatori, ne siamo innamorati, però attendiamo a breve offerte, visto che si parte prima in campionato.”

NAPOLI OSPINA FOTO MOSCA

Spalletti sul Napoli

Il Napoli non deve essere una situazione piatta, ma c’è voglia di far bene. C’è il rischio che tra dieci anni qualche giocatore vada via, ma agli allenamenti si deve andare forte”

Il vice Meret? Deve arrivare un giocatore all’altezza del titolare, mentre per Deulofeu è stata una chiamata esplorativa, ma non una trattativa vera e propria. Per le cessioni devono portare delle offerte corrette, ma per Politano nessuna offerta ufficiale”

Due parole del tecnico su Politano

Questa situazione è stata creata dal suo agente. Lui come Meret si sa che non ci sono titolari inamovibili. Bisogna fare forte come nella passata stagione. Gaetano? Gli ho chiesto in che ruolo ha giocato lui mi ha risposto in più zone del campo, per ciò va bene cosi. Le sue qualità non si discuto e so capirà come evolve il mercato”

Giuntoli: “Se andiamo a scegliere ragazzi giovani abbiamo più margini per poterli rivendere, quindi quello ci sarà sempre e magari un po’ meno ad alti livelli dove si alzano i salari e scendono i cartelli. Dove i salari sono più bassi i cartellini possono avere grandi valori”.

Spalletti su Ambrosino

“Regge sul piano fisico poi sa dove si trova la porta in qualsiasi momento della partita. Per il resto c’è bisogno di un ambiente compatto per fare bene. Per lo scudetto dico che c’è bisogno di giocatori forti e per la Champions elementi competitivi con avversari di un certo valore.”

Giuntoli: Se andiamo a scegliere ragazzi giovani abbiamo più margini per poterli rivendere, quindi quello ci sarà sempre e magari un po’ meno ad alti livelli dove si alzano i salari e scendono i cartelli. Dove i salari sono più bassi i cartellini possono avere grandi valori”.

Il Mister su Petagna

Petagna è un calciatore importante da un punto di vista di dialogo in un contesto come quello del Napoli. Non avendo giocato moltissimo ha sempre avuto la risposta giusta, e questo ne fa di lui una qualità indelebile. Ha tutte le caratteristiche che ci servono quindi sarà da valutare di volta in volta, sono contento del suo apporto”

Zielinski? E’ un calciatore forte, che soprattutto deve ritrovare quella qualità che aveva precedentemente di essere disposto a fare tutto, non solo nel ruolo di trequartista. Lui ha bisogno di spazi ampi per esprimere il meglio delle proprie qualità. A volte saremo costretti a giocare col vertice basso, altre volte con il sotto punta”.

Il Tecnico di Certaldo in conclusione

” Tifosi? Le richieste dobbiamo farle con i comportamenti, dobbiamo dimostrare di essere attaccati a questa maglia che è quello che i tifosi vogliono”. Dallo scorso anno abbiamo fatto un lavoro fantastico, la gente che è venuta ad allenarsi si è sempre comportata in maniera corretta evidenziando la volontà di dare soddisfazioni al pubblico. Tutti sono venuti con le intenzioni di mettere a disposizione la cazzimma che ci vuole per fare risultati nel calcio. E’ tornato Baldini, quindi siamo forti come staff; è partito Calzona perché ha avuto un’offerta che l’ha forzato ad andare a fare il mister. Io non voglio collaboratori che mi dicano sempre sì e accettino di essere un passo indietro alla mia posizione, se capita che sono più bravi di me è giusto che vadano a fare le proprie esperienze. Al suo posto abbiamo preso una vecchia conoscenza, Salvatore Russo, che ha giocato nelle giovanili, ha fatto una panchina con Maradona in campo, ed è stato il mio capitano ad Ancona. Ringraziamo Calzona per quello che ci ha dato, con le sue conoscenze e le sue qualità. Russo è entusiasta di fare questo ingresso nel Napoli calcio”.