Poliziotti della Squadra Mobile, unitamente ai carabinieri, hanno eseguito un decreto di Fermo di Indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, nei confronti di Enrico Rispoli, 37 anni, accusato dell’omicidio di Salvatore Attanasio, 42 anni, avvenuto il 24 luglio scorso in via Giambattista Manso, all’altezza del civico 5.
Nella notte tra il 23 e il 24 luglio 2020, nella zona delle cosiddette Case Nuove, Attanasio veniva ucciso colpito da 14 coltellate al torace. Le ricerche si indirizzavano nei confronti di Enrico Rispoli, resosi immediatamente irreperibile. Secondo gli investigatori, Il movente era da ricercarsi nel forte risentimento nutrito dal fuggitivo verso la vittima, ritenuta responsabile della morte di suo padre Salvatore, detto “o’ merican”, avvenuto nella notte di Halloween del 2011.
Le complesse ed articolate indagini, effettuate dalla Squadra Mobile e coordinate dall’Ag, sono state svolte senza soluzione di continuità ascoltando anche numerosi testimoni ed acquisendo elementi di prova nei confronti di Enrico Rispoli, il quale decideva di presentarsi spontaneamente e rendeva un lungo interrogatorio innanzi ai pm, nel corso del quale ammetteva le proprie responsabilità, ricostruendo dettagliatamente i fatti in maniera del tutto conforme a quanto ipotizzato dagli investigatori al culmine delle indagini svolte incessantemente sin dai momenti successivi all’assassinio.
(Nella foto sopralluogo della polizia)