Bonolis: «Pjanic come Bruce Lee, errori sempre a favore della Juve»
MILANO – “In Inter-Juventus è successo quello che capita costantemente: una squadra forte come la Juve, quando ha difficoltà di percorso, trova incidentalmente errori sempre a suo vantaggio, e tutto si rimette in carreggiata“. Così, ai microfoni di “La politica nel pallone”, su Gr Parlamento, il presentatore tv e attore Paolo Bonolis, super tifoso nerazzurro. “Un arbitro tremendamente bravo come Orsato è incappato, guarda un po’, in un pasticcio – spiega Bonolis, tornando alle polemiche arbitrali del Derby d’Italia – Può capitare, ma una categoria si ritrova sempre a sbagliare in una direzione e in un determinato momento. E’ sempre la stessa storia: gioiscono gli stessi e altri pagano dazio per farli gioire“.
Bonolis: «Pjanic come Bruce Lee, errori sempre a favore della Juve»
E ancora: “Spalletti può aver commesso degli errori ma la realtà è che in questo campionato la Juve pratica un gioco valido a livello difensivo, perchè fa sempre falli tattici: gli altri si beccano costantemente un’ammonizione, la Juve una volta su dieci, e così ha meno diffidati. E poi c’e’ il lodo Pjanic: l’ammonizione diventa un certificato di garanzia, quando un bianconero prende un cartellino può fare ciò che vuole“.
Bonolis non ha peli sulla lingua: “Non ricordo campionati in cui alla Juve è stato sottratto qualcosa per errori arbitrali… Quando questo accade in Europa contro i bianconeri, giù urla e strepiti perché non sono abituati. Il sistema è’ sempre lo stesso, le polemiche sono successive: il mancato secondo cartellino a Pjanic, che ha fatto un fallo alla Bruce Lee, assomiglia al fallo di Iuliano su Ronaldo. La Juventus ha vinto tanti scudetti e forse li avrebbe vinti ugualmente anche senza queste ombre. Ogni tanto vince un’altra squadra – conclude Bonolis – ma deve dimostrare di essere molto piu’ forte del potere“. (in collaborazione con Italpress)