Anno nuovo vizi vecchi per il Sorrento calcio 1945
Pasquale Spera
Anno nuovo vecchi vizi per il Sorrento calcio 1945
Dopo la sconfitta comica di Gragnano e il successivo esonero di Guarracino pure con l’arrivo di Maiuri il Sorrento non riesce a vincere Anzi fa peggio Perde in casa con il Cerignola peggiorando la sua classifica
La squadra costiera però a differenza delle altre partite faceva vedere qualcosa di più Infatti il Sorrento giocava almeno con quell’ animo pugnandi che servirà per risalire la china e conservare la serie D
Sotto la pioggia battente il Sorrento del nuovo corso affrontava con il piglio giusto la corazzata Cerignola seconda in classifica e pretendente alla vittoria finale La partita iniziava con un minuto di raccoglimento per la perdita di due giovani del Cerignola
Il primo tempo era giocato sotto un acquazzone che condizionava la partita
Si giocava sotto un diluvio torrenziale però il campo del Sorrento teneva bene e non era ridotto al limite della praticabilità
La partita iniziava con un Cerignola arrembante Infatti con Naderevic e Vitofrancesco metteva in difficoltà i costieri ma Giordano riscattava l’errore di domenica scorsa contro il Gragnano respingendo alla grande
Il Sorrento rispondeva con Figliolia che colpiva il palo interno di sinistra
Cross dell’ex azzurrino Scarf e colpo di testa del numero 11 del Sorrento
Figliolia di testa sempre su cross di Scarf colpiva fi testa ma il portiere del Cerignola si superava e deviava in angolo
Sembrava un Sorrento ringiovanito e con un’altra gamba e tenendo conto delle condizioni metereologiche e dell’avversaria si poteva essere più che contenti
La contentezza arrivava a vette alte quando usciva il sole che presagiva un bel risultato
Sembrava cosi quando, nel secondo tempo, l’arbitro Zamagni di Cesena assegnava il rigore al Sorrento e De Angelis segnava il primo goal del 2019 del Sorrento calcio e del nuovo corso di Maiuri( 57)
Sembrava tutto bello ma all’ improvviso il popolo sorrentino passava dal sogno di vincere all’ incubo di perdere un’altra partita
Infatti al 65′ l’arbitro assegnava un dubbio rigore che Loiodice realizzava.
Ma l’incubo si materializzava all’ ultimo secondo del tempo di recupero quando il Cerignola raddoppiava e mandava all ’inferno il povero diavolo rosso-nero di Sorrento
La squadra pugliese segnava con Lattanzio che svettava di testa su corner dalla destra
A Sorrento rimaneva solo l’amara soddisfazione che avevano giocato bene
Per cambiare la rotta si pensa in costiera di togliere il malocchio che attanaglia la squadra portando incenso e sale e qualche altra cosa.
Giornalista