18-10-3. Terno secco. Poche ore. Fuorigrotta. Sarà aperto il teatro più colorato della Città. 60 mila bandiere azzurre con un tricolore dipinto nel mezzo.

3. Il numero magico.
Sul carro dei vincitori De Laurentiis, Spalletti ed il sindaco Manfredi.
Proprietà, campo ed amministrazione pubblica. 3 il numero magico. Le Componenti hanno fatto squadra e sinergia. Cresce la città, crescono le sue aziende. Si festeggia oggi lo scudetto di un percorso.18 anni di calcio, almeno 15 di riscoperta cittadina. 18 anni di De Laurentiis, almeno 10 di De Magistris, 3 quelli del comandante Maurizio Sarri.
Nel giorno più bello, ci piace ricordare ,senza nostalgie, quelli che hanno messo in moto la Rivoluzione partenopea. Non come si fa con i reduci bensì come parenti stretti partiti per altri progetti.
Aldilà di ogni diversa e contraddittoria idea politica e di pallone, si deve dar a Cesare ciò che è di Cesare.
Senza la Passione sfrenata, battagliera e popolare di De Magistris al palazzo di Città e di Sarri sul campo, questa festa sarebbe ancor lontana da venire. Lo stesso vale per tutti coloro che nel tempo andato, hanno puntellato le posizioni conquistate.
Koulibaly, Mertens, Insigne e tutti quelli che hanno contribuito alla incessante crescita aziendale e sociale.
È la festa di tutti.
Generazione di fenomeni in campo e tra gli spalti.
“Festeggiate pure ma non dimenticate acqua e gas aperti”. Troisi ieri, oggi e domani.
Auguri Napoli.