Di Vincenzo Famiglietti

Vien voglia di parlare di calcio, ma non è il momento. Tutto è fermo, ma a bocce statiche ci sono riflessioni che non sono bazzecole. Tutti i tesserati della serie A sono stati sottoposti al test per il coronavirus e molti sono rilsultato positivi, una statistica parla del 15% del totale. Numero più numero meno.  E non è poco.  Sono tanti, cribbio. Troppi. Ma perché mai i calciatori avrebbero dovuto tenere uno stile di vita tale da portare ad un contagio così diffuso? Fosse mica lo spogliatoio o il contatto in campo? E allora se così fosse, tutti gli italiani che nei mesi scorsi hanno frequentato palestre e centri sportivi. Che fine fanno….

No, non è questo il motivo. Non centrano campo di gioco, tackle e contrasti o docce in comune. C’è dell’altro.

Piuttosto è la imprevedibile diffusione del virus e l’alto numero di contagi che deve far riflettere. Numeri alti  di positivi dove e quando sono stati effettuati i tamponi.

E’ probabile che i cittadini abbiano contratto il virus con la stessa percentuale di chi gioca al calcio, ma non hanno avuto la grazia di usufruire dello specifico test e quindi-se  le percentuali sono queste e la matematica non è un’opinione- il 15% circa della poplolazione italiana sarebbe positiva al coronavirus. Avrebbe contratto l’infezione, manifestandola o meno, con una sintomatologia varibile da individuo ad individuo. Un dato allarmante, certo, molti sono asintomatici o hanno avuti sintomi leggeri- tipo stati febbrili e tosse ma nulla di più- però potrebbero a loro volta diffondere il contagio. Esserne insomma portatori sani. E quindi è giustissimo l’atteggiamento delle autorità di tenere  alta la guardia. Di distanziare le persone e limitare i contatti sociali. La politica ha sbagliato e molto, ora corre ai ripari, ma i gravi tagli delle regioni al sistema sanitario sono state un obbrobrio al quale oggi tutti noi paghiano dazio.

Tirando le somme, test o non test. Ancora una volta il calcio è un punto focale dela vita del paese, ma questa volta non vorremmo fosse mai accaduto in questi termini.

 

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