Nuove scoperte sull’aggressività del Covid-19
Il Tgr Leonardo ha riportato un nuovo studio che spiega l’elevata capacità aggressiva del Coronavirus Tali studi comunque hanno bisogno di ulteriori approfondimenti Ecco cosa si evince dal servizio:
L’ipotesi fino ad ora era che il Covid-19 entrasse nella cellula utilizzando il recettore Ace 2 ( recettore che convertente l’’enzima Angiotensina) presente nelle nostre cellule polmonari. Adesso è stato scoperto che il Covid-19 utilizza un secondo ingresso per entrare. Questo sarebbe il recettore dell’acido Tialico che è presente sulle cellule delle vie respiratorie. Entrato nelle cellule il Covid-19 si ripiegherebbe e per fare tale operazione si servirebbe di 10 di proteine che sono in comune con il virus dell’HIV. Tale meccanismo viene riferito da due studi effettuati da alcuni centri di biotecnologie di Roma e Genova entrambi in accordo con la Sapienza. In pratica i ricercatori hanno notato che l’interazione con il recettore Ace 2 era già molto inferiore rispetto alla SARS Questo per spiegare l’elevata contagiosità del virus hanno trovato la seconda via d’ingresso del Covid-19 virus killer che sta determinando una grande pandemia. A Genova i ricercatori hanno scoperto che il Sars Covid -2 si serve di 10 proteine specifiche che sono presenti nell’HIV. Da qui il suggerimento di utilizzare come farmaci tra gli antivirali sviluppati pe l’ ’Hiv e quelli che agiscono in modo specifico su queste proteine.
Giornalista