Napoli-Torino 2-1
Napoli e Torino si sono sfidati al San Paolo per il match valido per la 26ª giornata del campionato di Serie A 2019/2020. Partita terminata 2 a 1 per gli azzurri di Gattuso.

Il Napoli continua la sua scalata in classifica. La squadra di Gattuso batte il Torino 2-1 e torna alla vittoria casalinga confermando solidità e compattezza.

Dopo i primi minuti iniziali che vedono il Torino pericoloso per due volte, gli uomini di Gattuso passano in vantaggio con un colpo di testa di Manolas e dopo controllano i ritmi, creando i presupposti per il raddoppio diverse volte, ma Sirigu è sempre attento. La ripresa inizia con lo stesso spartito dei primi 45 minuti, con gli uomini di Gattuso creano buone occasioni sfiorando il raddoppio. La rete del 2 a 0 la segna Di Lorenzo su assist di Mertens. Nel finale, Edera prova a riaprire la gara ma è troppo tardi.

Esemplare il segnale di immensa civiltà e umanità che solo il popolo napoletano può dare. Nei giorni dell’emergenza Coronavirus, la Curva B ha deciso di far sentire la propria vicinanza al Nord Italia con un bellissimo striscione: “Nelle tragedie non c’è rivalità, uniti contro il Coronavirus”.

Napoli-Torino 2-1
NAPOLI (4-3-3): 
OSPINA 6
Qualche buona uscita che dà sicurezza al reparto difensivo. Preciso nel giropalla quando si tratta di partire da dietro.
DI LORENZO 7,5
Mette in mostra una condizione fisica invidiabile. Costante nella spinta e ordinato nei disimpegni. Il gol è il giusto premio per una prestazione quasi perfetta.
MANOLAS 7
Anche il Torino finisce tra le vittime del difensore greco dopo Juventus e Brescia. Perfetto lo stacco sul calcio di punizione battuto da Insigne e vince senza grossi problemi il duello con Belotti. Il greco è sempre di più il leader difensivo della squadra.
MAKSIMOVIC 7
Vince tutti i duelli di testa lasciando le briciole alla coppia di attacco del Torino. Oltre ad essere preciso e puntuale negli anticipi, quando ha la palla tra i piedi la gioca con sicurezza ed eleganza. Senza dubbio la gestione Gattuso lo ha rigenerato.
HYSAJ 6,5
Corre per due e dopo qualche incertezza iniziale cresce diventando padrone dell’aut sinistro.
FABIAN RUIZ 6
Partita con luci e ombre, alterna giocate dove mette in risalto tutta la sua classe con errori evitabili.Si alterna bene con Zielinski nelle pressioni centrali e nel giro palla.  A conti fatti la prestazione è sufficiente ma da lui ci aspettiamo molto di più.
LOBOTKA 7
Gattuso lo schiera titolare affidandogli la cabina di regia e lui lo ripaga con una prestazione di spessore. Lotta a centrocampo e fa valere le grandi doti tecniche.
(ALLAN, dal 34° s.t.: SV)
ZIELINSKI 6,5
Gestisce la palla con grande qualità è sempre nel cuore dell’azione e propizia l’azione del raddoppio.
POLITANO 6
L’intesa con i compagni di reparto non è la migliore ma si impegna tantissimo facendo su e giù per la fascia destra.
(ELMAS, dal 39° s.t.: s.v.)
MILIK 6
Gioca per la squadra e fa tanto lavoro di raccordo, trovandosi spesso spalle alla porta, non proprio la migliore condizione per chi vuole fare gol. Sono buoni i movimenti e ottime le sponde, ma nonostante ciò non riesce a pungere in area di rigore.
(MERTENS, dal 30° s.t.: 6,5)
Il folletto belga, anche se ha pochi minuti a disposizione, entra benissimo in partita ed è subito pericoloso e pungente. Bello l’assist millimetrico per il 2-0 di Di Lorenzo che chiude virtualmente la partita.
INSIGNE 6,5
Corre tantissimo su tutta la fascia, difende ed attacca senza sosta, grazie alla sua qualità le azioni azzurre più pericolose passano dalle sue giocate. E’ suo l’assist su punizione per la testa di Manolas e dialoga bene con Milik, Hysai e Zielinski. Peccato per qualche errore sotto porta e qualche scelta sbagliata, ma gioca un’altra partita con tanto sacrificio e con la consapevolezza di essere ormai il trascinatore in campo della squadra.
ALL. GATTUSO 7
Sembra ormai aver trovato la quadratura del cerchio e col mini-turnover di stasera dimostra anche una buonissima gestione della rosa. La squadra conquista meritatamente la sesta vittoria nelle ultime sette gare e ormai la zona Europa League sembra definitivamente acciuffata.

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