La sosta di novembre è foriera di notizie di calciomercato.

A meno di due mesi dalla sessione invernale di calciomercato (sessione che avrà inizio il 3 gennaio e finirà alle 20:00 del giorno 18 dello stesso mese) iniziano a ripercorrersi notizie su notizie su obiettivi o presunti tali del Napoli.

La squadra di Ancelotti, impegnata nella estenuante ricorsa alla Juve ed ad una clamorosa qualificazione agli ottavi di Champions, è la squadra tra le Big della Serie A che avrebbe, ovviamente è una nostra idea, meno bisogno di intervenire nella finestra invernale. Ogni anno si è sempre auspicato un intervento, talvolta anche massiccio in questa sessione, intervento che poi nei fatti non c’è mai stato, ma in questa stagione la triade Giuntoli-Chiavelli-De Laurentiis, potrebbe tranquillamente stare serena, lavorare per il futuro, oppure approfittare di qualche occasione casomai possa capitare.

La rosa del Napoli è certamente più omogenea e lunga rispetto a quella degli scorsi anni, ed appena saranno pronti i rientri di Meret, Ghoulam e Younes, sarà ancora più competitiva.

Nella situazione attuale il Napoli può tranquillamente pianificare il mercato che verrà -come d’altronde già sta facendo-, anticipare di sei mesi trattative, prendere i primi contatti, verificare con calma, magari dare un occhio al mercato dei parametri zero per verificare se ci sono profili che possano fare al caso di Ancelotti e possano essere compatibili con le casse societarie.

Al netto del sogno Cavani, ci sono vari profili da monitorare.

Al momento, la società lavora ai rinnovi di Hysaj e Zielinski, ma sotto la lente di ingrandimento ci sono anche diversi profili interessanti. C’è Manuel Lazzari, sul quale il Napoli è in vantaggio sulle concorrenti (Inter-Roma, fiorentina e Torino), c’è Nicolò Barella, che tanto piace ad Ancelotti, c’è Soualiho Meitè rivelazione del Torino, c’è Fofana, sul quale ci sono stati contatti con l’Udinese, ma anche le rivelazioni del Lione Ndobmelè ed Aouar. Insomma, il Napoli è molto concentrato sul reparto di centrocampo.

E’ proprio a centrocampo dove il Napoli cercherà l’ulteriore salto di qualità. Diawara e Rog non hanno convinto, almeno per il momento nemmeno Carlo Ancelotti, a meno di clamorose offerte resteranno fino a giugno per poi decidere con calma la loro prossima destinazione che allo stato attuale delle cose difficilmente sarà Napoli.

Discorso diverso invece per quanto riguarda la difesa e l’attacco, dove i due punti interrogativi sono i pieni e completi recuperi di Milk e Ghoulam. Se il polacco e l’algerino daranno risposte significative, allora in linea di massima il Napoli potrebbe anche non toccare questi reparti (a meno di una partenza di Mertens), in caso contrario la società farà le proprie valutazioni.

Cosa più importante ci sarà da capire che futuro avranno Allan, Koulibaly ed Insigne, osservati dai maggiori club europei. Pare ovvio, che in caso di cessione di uno dei tre, il Napoli sarebbe costretto ad intervenire in maniera importante per una eventuale sostituzione.

Ma almeno per quest’anno, siamo d’accordo con la società, a gennaio è meglio non fare nulla che commettere errori che andrebbero ad appesantire inutilmente le casse del club.