Dopo l’ufficializzazione di Cristiano Ronaldo, molti credevano che il calciomercato della Juve fosse finito qui, ma vi possiamo dire che la società sta trattando il ritorno di Paul Pogba.
Il calciatore in questione è un ex bianconero, quel Paul Pogba andato via due stagioni or sono per tornare a Manchester. In Premier il francese ha mostrato un rendimento più che buono, ma non è stato devastante come ci si aspettava.
La trattativa con la Juventus va avanti da inizio anno, ma è sempre stata difficilissima per una serie di motivi. In primo luogo il calciatore voleva giocarsi le carte allo United, in secondo luogo la Juve puntava seriamente Milinkovic-Savic e, in terzo luogo, non si era ancora materializzata la possibilità di uno scambio.
Adesso lo scenario è cambiamento drasticamente. Allegri non ha mai fatto mistero di sognare il ritorno di Pogba e la pista si è riaperta ora che la Juve ha due carte importantissime da giocare. La prima è ovviamente CR7, che non potrà che attrarre altri campioni. La seconda è la possibilità di inserire nella trattativa Alex Sandro, calciatore per cui Mourinho farebbe follie.
Pogba ha dato già l’ok, vedendo nella Juve una squadra con molte più prospettive di vittoria rispetto al Manchester United. Il francese è dispostissimo a ridursi l’ingaggio, mentre andrebbe trovato l’accordo con i Red Devils.
Da tempo Raiola incontra la Juve e, soprattutto in questo momento, ha tutto l’interesse per rispondere al colpo di Mendes. In più, qualora l’affare andasse in porto, il sostituto di Alex Sandro sarebbe Juan Bernat del Bayern Monaco.
Andandoci cauti, possiamo dire che le possibilità di un “Pogback” alla Juve sono pari a circa il 50%, ma ribadiamo che c’è da registrare la volontà del calciatore. Non abbiamo venduto fumo su CR7, sul quale ci siamo tuttavia sbilanciati molto di più, non lo vendiamo neanche adesso con Pogba.
Lo United a quel punto farebbe all-in per Milinkovic-Savic, per il quale è previsto un incontro a strettissimo giro con gli agenti.
L’operazione sarebbe sostenibile?
La Juve cederà Higuain, Rugani, Sturaro e, in questo caso, Alex Sandro, oltre ovviamente a esuberi e giovani. Qualcuno riderà o storcerà il naso, ma riservandosi la recompra le cessioni di Mandragora, Audero, Cerri, Favilli e qualche altro giovane potranno fruttare oltre 100 milioni. Per quanto possa sembrare assurdo, è così. I prezzi saranno proporzionali a quello di Mandragora.
L’ingaggio? Pogba andrebbe a guadagnare circa 10 milioni di euro. L’incidenza fatturato-monte ingaggi prima di CR7 era di circa il 64%, inferiore quindi al 76% del 2011-2012. L’arrivo di una macchina da soldi come Cristiano Ronaldo farà impennare il fatturato, ragion per cui un aumento degli ingaggi, visto l’arrivo di due costosi top player, rimarrà sostenibile.
A cura di Vincenzo Di Maso


Giornalista