Le pagelle

Meret 6 – Partita Tranquilla nonostante l’avversario fosse di quelli forti. Mai chiamato in causa ha mostrato miglioramenti nel gioco con i pedi.

Di Lorenzo 6,5 – Finalmente. Messe da parte le ultime gare al limite del disastro, Giovanni è tornato ad essere il pendolino che tutti conoscevano. Stasera, oltre alla spinta, partecipa alla rete di Mertens, è stato davvero positivo in fase difensiva.

Manolas 7,5 – Gigante. Lui, Dzeko lo conosce fini troppo bene e si vede. Il bosniaco che a Napoli ha sempre brillato, stasera è sbattuto contro il muro greco. Non ha concesso nulla a nessuno, ma proprio nulla.

Koulibaly 7 – Sale di livello il senegalese. La coppia con Manolas stasera dà frutti importanti. Dzeko, Pedro e Mkhitaryan non sono gli ultimi arrivati, ma mettono insieme la bellezza di zero tiri in porta.

Mario Rui 6,5 – Come di Lorenzo sale di livello. Bene quando c’è da affondare, bene quando c’è da difendere. Troppo spesso finisce nel mirino delle critiche, ma lui era il titolare del Napoli dei 91 punti.

Demme 6,5 – Prezioso. Detta il tempo delle giocate, si mette a copertura della difesa. Fisicamente non è maestoso, ma il suo lavoro stasera è stato fondamentale. (Dall’83’ Lobotka sv)

Fabian 7 – Chirurgico. Quasi tutti i palloni passano dai suoi piedi, eco perché qualche errore di troppo. Vederlo però danzare sul prato verde è una gioia per gli occhi. La sua rete, quella che probabilmente spezza la gara, è un colpo da biliardo.

Lozano 7 – Tanta roba. Il Messicano corre, lotta, si butta nei contrasti. Rompe le scatole a tutti e costringe Fonseca ad invertire glie sterni per contenerlo. Esce dal campo perché non ne ha più. (Dal 67’ Politano 7 – Entra ed onora, dopo qualche minuto, Maradona nel migliore dei modi. Splendida la serpentina con la quale mette a sedere i due centrali giallo rossi e Mirante e sigla la rete del definitivo 4-0)

Zielinski 5,5 – Nota stonata. Riesce a fare qualche buon giocata nel primo tempo, ma in più fasi della gara praticamente scompare. I mezzi tecnici ci sono, ma mentalmente il ragazzo non riesce a fare lo step definitivo. (Dal 78’ Elmas 6 – Ha poco tempo per fare, ma da una sua conclusione nasce la terza rete, quella di Mertens)

Insigne 7 – Ha il merito di aprire la gara, nel giorno di Diego, su punizione (aiutato da Mirante). Ma oltre alla rete c’è una gara fatta non solo di giocate importanti, ma anche di tanto tanto sacrificio.

Mertens 6 – La sufficienza è per la rete. Gara sottotono di Dries. Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare, appoggi, goal (nel primo tempo). Ha il merito di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. (Dall’83’ Petagna sv).

Gattuso 7 – Doveva essere la gara del riscatto e così è stato. Il suoi ragazzi hanno sfoderato una prestazione solida, senza sbavature. Il Napoli visto col Milan sembra un lontano parente. Unico neo i calci d’angolo. Troppi quelli buttati tra passaggi corti e traversoni irraggiungibili, nel calcio serve concretezza.

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