Il Mattino:”DeLa e i suoi bidoni di Gennaio!”

Pasquale Spera

Una canzone diceva “Bidon Bidonero,meglio un giocatore giovane che un calciatore pippero!

Dalle pagine del Mattino si ricordano tutti i bidoni che il presidente De Laurentis ha preso nel mercato di gennaio

Uno dei primi fu Datolo

Il centrocampista argentino venne in Italia in pompa magna DeLa lo prese fisicamente per mano e lo portò a fargli fare il giro di campo come se fosse una star del Cinema Fu un flop totale

L’unica partita buona fu la mezz’ora contro la Juve a Torino dove entratò sul 2-0 per gli odiati non colorati  diede stranamente una marcia in più agli azzurri allenati da Mazzarri

Gli azzurri prima accorciarono con Datolo stesso poi fu un giovane Hamsik a pareggiare e a rivoltare la partita segnando il bellissimo e utilissimo goal del 2-3 mandando in goduria massima la torcida azzurra non solo quella che affollava lo stadio Olimpico di Torino ma anche quella che aspettava una vittoria così bella da casa davanti alla Tv

Alla felicità del vero popolo napoletano faceva da contraccolpo l’amarezza mista a rabbia di un allenatore un tempo napoletano ma ormai juventizzato come Ciro Ferrara che di li a poco veniva esonerato. Di Datolo si persero le tracce, neanche chi la visto è riuscito a sapere dove era andato a finire

Finì per fare il modello su una rivista pere gay.Per non Parlare di Rolando difensore avezzo ai lisci che nessuno volle neanche regalato

Altro bidone di lusso proveniente dal Sudamerica fu un certo Vargas che fu detronizzato delle sue qualità dallo stesso Mazzarrone che alla domanda se conoscesse il giocatore cileno rispose di non conoscerlo

Il massimo della fiducia per un giocatore che arriva dall’estero

Fu impiegato nella prima partita di coppa Italia contro il Cesena

Un pallone prese e lo sbagliò regalando l’assist  al Cesena per andare in vantaggio

Menomale che il  Napoli riuscì a raddrizzare la partita e a vincere

Di lui si ricorda una tripletta  in Europa L contro una squadra di dilettanti svedesi dell’ o l’AIK Stoccolma,

Fu un caso clinico e psichiatrico da analizzare

Grande con il Cile, in Italia fu un flop totale

Con Sarri e d Higuain il Napoli era diventato campione d’inverno e il presidente invece di rinforzare la squadra prese Grassi e Vasco “Rossi ”Regini

Grassi ottima speranza del calcio italiano era cosi fragile e sfigato che al primo allenamento con il Napoli si ruppe i legamenti

Vasco Rossi Regini preso forse per cantare le canzoni a fine anno fece 40’’ nell’ultima giornata di campionato contro l’ultima squadra del campionato Il colmo del colmi

Ultimo, ma solo in ordine cronologico, bidone invernale di DeLa è stato il sor Pavoletti

Venuto con la fama di bomber se ne andò con la fame di goal, cioè non fece neanche un goal eguagliando il giocatore più scarso della storia del Napoli calcio di tuti i tempi: Calderon.

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