Il Mattino:”E’ una disfatta che ha tanti padroni!”
De Luca fa il punto sulla disfatta del Napoli a Marassi e scrive sul Mattino di oggi
“Tre schiaffi dalla Samp, l’ultimo dall’ex Quagliarella con una rete da fuoriclasse.
Brutto stop per il Napoli, mai pericoloso e rovinato da una difesa fiacca (6 gol in 3 gare).
Una squadra così povera di contenuti non si vedeva dal 29 aprile, la domenica della sconfitta a Firenze che chiuse la contesa scudetto. Sarri ci disse che gli azzurri erano sotto choc dopo la (ingiusta) vittoria della Juve sul ‘Inter”
A differenza di allora questa sconfitta rimediata dal Napoli può, paradossalmente essere utile.
Mentre quella patita a Firenze fu deleteria e assurde furono le parole dell’ex mister che trovò nel suo record personale una consolazione rispetto al danno che aveva procurato quella disfatta toscana, questa può essere facilmente recuperata sempre se tutti remano dalla stessa parte.
Il giornalista del Mattino continua elencando le colpe di tutti e scrive:
“Ma quello che si è visto ieri sera al Ferraris, con il Napoli messo sotto da Defel reduce da una mediocre stagione a Roma, cosa è stato?
Per la terza volta in svantaggio, contro la Samp gli uomini di Ancelotti non sono riusciti a recuperare.
Le mosse di partenza del tecnico non hanno convinto.
Diawara non ha offerto copertura superiore ad Hamsik nei primi 45′, crescendo un po’ nella ripresa, e l’impalpabile Verdi è stato sostituito dopo il primo tempo da Ounas.
Stesso destino capitato ad Insigne.
Il giocatorew di Frattamaggiore è stato rimpiazzato da Mertens .
Non solo perché il tecnico ha corretto l’assetto (dal 4-3-3 al 4-4-2) ma anche perché il suo contributo era stato nullo, anzi dannoso non assicurando copertura, ed è quello che sullo 0-2 non ci si poteva permettere”
Come non essere d’accordo con il maestro De Luca, anche da questo sito è stata messa in risalto la prova indecorosa d’Insigne V link (CDS:”Un tic tacco che deve svegliare Ancelotti e i suoi ragazzi!”)
L’inizio di precampionato e di campionato (ad eccezione del secondo tempo con il Milan) d’Insigne è stato vergognoso Mai è riuscito a integrarsi nel gioco e nelle idee del nuovo mister anzi giocava tale e quale come se stesse giocando con Sarri.
De Luca scrive ancora:” Mr. Champions è intervenuto a inizio ripresa.
Dentro Ounas (esterno destro) e Mertens (supporto per Milik), cambio di modulo e maggiore incisività grazie a una migliore fluidità di gioco, soprattutto sul lato destro dove agiva il giovanissimo franco-algerino.
Più aggressività, certo, perché senza questa anche un maestro del calcio come Ancelotti non riesce a vincere.
È stato parzialmente recuperato quell’agonismo che ha tenuto in ansia la Samp.
Ma Quagliarella ha chiuso la partita con un colpo di tacco magisrale.
Una delle magie che il trentacinquenne ragazzo di Castellammare di Stabia riesce ancora a regalare.”
L’imperativo è quello di non abbattersi ma di migliorare in quei punti che sono risultati deboli.
Pubblicato da Pasquale Spera
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Giornalista