Il Napoli approccia con concentrazione un match decisivo, trovando infatti il tiro più volte nelle battute iniziali. Col trascorrere del tempo il pallone inizia a pesare, e gli uomini più importanti (Zielinski ed Insigne) si nascondono. Sfortunato il capitano su punizione, fermato dalla traversa al 33′. Nella ripresa l’episodio sblocca un match complicatissimo ed Insigne trasforma su rigore: Terraciano respinge un rigore calciato male, ma Lorenzo ribadisce in rete.
Raddoppia il Napoli con un tiro di Zielinski, deviato da Venuti in seguito ad una splendida triangolazione. Le pagelle degli azzurri, ora ad un passo dall’Europa dei grandi:
Meret, 6.5: Chiamato in causa diverse volte dalle discese avversarie, non deve esibirsi in parate complicate ma gestisce con sicurezza delle conclusioni semplici. Torna in campo anche oggi, meritando questa continuità per le prestazioni che sta offrendo.
Di Lorenzo, 6.5: Luci ed ombre per il terzino italiano, che sbaglia spesso (specialmente nelle decisioni finali) nel corso del primo tempo, ma emerge nella ripresa. Vince il costante duello con Biraghi.
Manolas, 8: Agonismo puro dal primo minuto di gioco. Annulla completamente Vlahovic, missione difficile tenendo conto del periodo di grazia del giovane centravanti. Mette spesso una pezza agli errori dei compagni in disimpegno, con i suoi anticipi veloci e precisi.
Rrahmani, 7.5: Non avremmo dovuto aspettare così tanto per goderci il talento del kosovaro, autore anche oggi di una splendida partita. Sostituire un fenomeno come Koulibaly è un compito che può pesare, ma ha trovato anche lui continuità di prestazioni. Ingenuo inizialmente su Ribery, ma gestisce senza problemi l’ammonizione nel corso di tutto il match. Conquista il rigore decisvo.
Hysaj, 7: Ottimo in copertura, rompe spesso la linea per rubare con intelligenza il pallone ed avviare una ripartenza. Chiude in crescendo la sua esperienza al Napoli, mostrando anche in questa occasione le sue migliori qualità, poco emerse nel corso egli ultimi anni. Il terrorista non verrà dimenticato.
Fabian, 7.5: Pesca costantemente in profondità Osimhen e Politano, innescando potenziali azioni pericolose. E’ dai suoi piedi che dipendono la maggior parte delle azioni del Napoli, ed anche oggi svolge un lavoro eccezionale. Chiude con qualche sbavatura, causata principalmente dalla stanchezza. La sua importanza non risiede solo nella costruzione, è infatti anche il calciatore ad aver recuperato più palloni.
Bakayoko, 7: Come il collega terrorista sta chiudendo bene la sua esperienza in azzurro. Domina in centrocampo sia fisicamente sia tatticamente, rendendosi protagonista di importanti anticipi. Non perde alcun contrasto e svetta con prepotenza sulle palle alte.
Zielinski, 7-: Si accende solo nel secondo tempo, ma tanto basta per rendere decisive le sue giocate: partecipa nuovamente all’azione, dopo i primi 45′ in isolamento, e trova il fortuito goal del 2-0, che chiude definitivamente il discorso. (77′ Mertens, SV).
Politano, 5.5: L’unica nota stonata in questa vittoria fondamentale. Politano sbaglia spesso decisioni, specialmente negli ultimi 30 metri. Prova a far male alla Fiorentina con qualche strappo nel corso della ripresa, senza riuscirci. (77′ Lozano, SV: Avrebbe meritato maggior spazio in favore di un assente Politano).
Osimhen, 8: MVP del match, nonostante l’assenza di goal. Combatte fin da subito con la difesa avversaria mostrandosi pericoloso anche in solitaria. Il Napoli ha trovato in lui un centravanti di grande livello, eppure dicono non abbia tecnica… qualcuno dovrà spiegarci allora quell’apertura per Insigne in occasione del 2-0. (84′ Petagna, SV).
Insigne, 7+: Fondamentale in copertura, ma questa non è una novità: il capitano si sacrifica con costanza per trascinare i suoi. Si assume la responsabilità di un rigore decisivo per la stagione, calciando non bene ma mostrandosi lesto sulla ribattuta. I due legni gli impediscono di gioire più di una volta. Splendido il controllo in occasione del raddoppio.
Contini, 10: Capace di farsi ammonire senza aver mai giocato, vero uomo spogliatoio che riesce ad infondere animo e vigore ai compagni!