La clausola anti-social imposta da DeLa a Wanda può bloccare l’arrivo d’Icardi
Icardi ha aperto al Napoli ormai da tempo e la redazione di Kiss Kiss ha confermato che al momento il club partenopeo è davanti alla Roma nel suo indice di gradimento. Resisterebbe anche la Juventus che però è vicinissima a Lukaku, quindi è impensabile che voglia andare anche sull’argentino dell’Inter. Tra Icardi e il Napoli, però, c’è un problema da risolvere che riguarda i diritti di immagine: Maurito percepisce circa 3 milioni dall’Inter con il quale deteniene il 50% (in Argentina il 100%). L’aspetto principale riguarda però il contratto che lega Icardi alla Nike per 9 anni, quindi per tutta la carriera agonistica. Sul versante ingaggio, Icardi passerebbe dagli attuali 5,1 milioni ai 7 più bonus proposti dal Napoli.
De Laurentiis vorrebbe mettere Icardi sotto contratto fino al 2024 (probabile anche un’altissima clausola rescissoria: secondo indiscrezioni da Milano intorno ai 140 milioni), e concedere a Icardi il 50% dei diritti di immagine così come fa l’Inter, ma non andrebbe oltre il 50% (come il Napoli fa con Insigne rispetto a Adidas) anche per quanto riguarda la Nike ed è qui il nodo principale da sciogliere. Icardi accetterà? Forse sì, ma per farlo chiede 9 milioni di ingaggio quale base fissa. Inoltre ADL ha fatto “arrabbiare” Wanda Nara, moglie del calciatore, chiedendo l’inserimento di una clausola anti-social: la signora Icardi dovrà fare attenzione ad evitare sfoghi contro il Napoli e i suoi tesserati. Per quanto riguarda il cartellino, De Laurentiis è fermo a 50 milioni mentre l’Inter ne chiede 70. Partita aperta, ma la sensazione è che si possa chiudere positivamente.
Fonte: Area Napoli
Giornalista